FP Analysis, le simulazioni di qualifica e passo gara a Silverstone: Ferrari in forma

Decimo appuntamento stagionale con la nostra ormai consueta rubrica del venerdì pomeriggio “FP Analysis”. Questa volta siamo a Silverstone per il Gran Premio di Gran Bretagna, pista dove in teoria Lewis Hamilton e la Mercedes non dovrebbero avere troppi problemi ad affermarsi, specialmente per vendicare la debacle di sette giorni fa in Austria. Il venerdì britannico però ci ha dato delle indicazioni diverse dai pronostici, sorprendenti per certi versi, visto che anche qui (per l’ultima volta fortunatamente) la Pirelli ha portato le gomme col battistrada ribassato di 0.4 mm. La casa italiana ha fatto esordire la mescola Hard, piuttosto utilizzata a dire il vero. Medie e Soft le altre due tipologie di gomme portate a Silverstone. La Ferrari si è dimostrata molto competitiva anche con questa configurazione di gomme, inaspettatamente a dire il vero viste le fatiche di Barcellona e Le Castellet.
Vettel è stato il pilota più veloce delle FP2 (ma non della giornata) fermando il crono in 1:27.552, staccando di un decimo Lewis Hamilton. A tre e quattro decimi invece troviamo Bottas e Raikkonen. Da sottolineare il fatto che il tedesco ha fatto segnare questo tempo al primo tentativo, mentre l’inglese ha dovuto fare ben tre giri veloci (sempre con le stesse gomme) prima di potersi avvicinare al tempo del pilota della Ferrari. Hamilton ha girato quindi con più benzina a bordo, ma la Soft ha dimostrato come un secondo tentativo sia fattibile, vedi Raikkonen. Per la pole la questione sembra comunque più aperta rispetto a quanto potessimo immaginare.
Attenzione, perché per quanto riguarda il passo gara ci sono dei tempi da mettere particolarmente in considerazione. Escludiamo nuovamente la Red Bull così come dopo il venerdì austriaco (per una serie di fattori poi hanno vinto, ma durante le FP2 di Zeltweg hanno girato veramente piano sia Max che Daniel), perché i tempi di Ricciardo, specialmente con le Soft sono di una lentezza disarmante, sempre un secondo più alti di Mercedes e Ferrari, considerando anche il fatto che l’australiano monta nuovamente il motore vecchio nonostante lo stop di cinque giorni fa, mentre Verstappen è andato a sbattere a inizio sessione perdendo oltre un’ora di lavoro prezioso. Saremo molto schematici, ecco i tempi di Vettel: con mescola Media (è stato l’unico a partire con questa tipologia di gomma) ha fatto segnare 1:32.8, 32.9, 33.1, 33.0, 39.3, 32.9, 33.2, 33.3, 33.4, 33.8, 33.8, 37.2 33.5, 34.1 e 34.7. Dopodiché va ai box, monta le Soft e fa segnare un clamoroso e inaspettato 31.1, seguito poi da un 35.8 e da un 31.7. I tempi del ferrarista, specialmente con le Soft sono incredibili, ma anche con le Medie si è dimostrato parecchio costante. Fermo restando che noi crediamo che il tedesco preferirà partire con le gialle domenica. Raikkonen: parte con le Soft e gira in 1:34.6, 33.5, 33.2, 33.5, 33.6, 33.1, 33.9, 34.4, 34.4, 33.9, 34.4, 35.5 e 33.7, un ritmo abbastanza altalenante per il finnico, che una volta rientrato ai box ha montato le Medie girando in 32.5, 32.0 e 31.4. L’ultimo giro conferma come la Ferrari sia a proprio agio su questa pista e con le due tipologie di gomme che presumibilmente verranno utilizzate in gara. Presumiamo, perché Bottas ha usato anche le Hard, ma andiamo con ordine: il finnico parte con le Soft e gira in 1:32.9, 33.3, 33.3, 34.1, 33.8 e 33.9, poi box, appunto Hard e 33.5, 33.5, 34.1, 33.4 e 33.2, un bell’andare considerando la mescola, ma nella stessa parte di gara con diverse tipologie di gomme, la Ferrari così guadagnerebbe anche due secondi al giro. Quindi escludiamo al momento l’utilizzo della gomma blu ice in gara. Hamilton con Soft gira subito bene in 1:32.6, 33.1, 32.8, 33.4, 33.5, 33.3, 33.3 e 33.4. Costanza e velocità per l’inglese della Mercedes, che poi va ai box per indossare le Medie: tre giri, uno in 32.8, l’altro lento in 38.7, il terzo in 32.4. Sembra veloce fino a quando le Ferrari non hanno deciso di alzare un tantino l’asticella. Pre tattica? Forse, ma a Maranello non ci hanno certo abituati bene al venerdì negli ultimi anni, davvero hanno alzato così tanto i motori per dare un segnale ai rivali? Mai dire mai.
Capitolo scommesse, ecco le quote dei nostri book di riferimento. Vi ricordiamo che queste quotazioni saranno valide fino all’inizio delle FP3, raccomandiamo come sempre di giocare responsabilmente. Sabato, pole position: Hamilton 1.63, Vettel 3.20, Bottas 4.00, Raikkonen 17.00, Verstappen e Ricciardo 36.00. La quota riguardante Vettel è veramente alta, consigliamo vivamente. Per quanto riguarda la domenica, Hamilton a 1.75, Vettel a 3.50, Bottas a 5.30, Raikkonen a 15.00, Ricciardo e Verstappen a 19.00. Anche qui, la quota di Vettel è veramente interessante. Se non per tutte e due le giornate, quantomeno in una delle due va data fiducia al tedesco della Ferrari, forse più domenica che sabato.

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