Bentornati in questo nuovo appuntamento con il Young Driver of the Week, il nostro spazio in cui ogni settimana vi presentiamo dei giovani ragazzi che competono nelle categorie propedeutiche con la speranza (loro e nostra) di vederli un giorno ai più alti livelli del motorsport.
Quello appena trascorso è stato un weekend ricco di azione sia in Europa che fuori, con Formula 2 e Formula 3 impegnate a Barcellona, la Formula 3 asiatica a Buriram e la Formula Renault Eurocup, e questa settimana la nostra attenzione va proprio su quest’ultimo campionato, che nel secondo round stagionale a Silverstone ha visto un solo ed unico protagonista in Oscar Piastri: è lui il nostro Young Driver of the Week!
Piastri ha letteralmente dominato a Silverstone vincendo entrambe le due gare in programma dopo aver conquistato la pole position in entrambe le qualifiche, e il modo in cui ha ottenuto le vittorie non ha lasciato scampo a tutti i suoi avversari. In testa dall’inizio alla fine in entrambe le gare, solamente in Gara1 ha avuto la pressione di Alexander Smolyar, compagno di squadra di Piastri nella R-Ace, nei primi giri di gara duellando anche tra loro prima del problema tecnico che il russo ha accusato all’ottavo giro che lo ha costretto a ritirarsi e lasciare campo libero a Piastri che ha tagliato il traguardo con oltre 12 secondi di vantaggio su Joao Vieira e Petr Ptacek, entrambi al primo podio stagionale. La Gara2 della domenica ha visto lo stesso copione della prima manche, con Piastri che è partito bene dalla pole position e ha condotto la gara dal primo all’ultimo giro, mettendo il sigillo ad un weekend assolutamente perfetto. Smolyar non ha potuto fare altro che inseguirlo vanamente, e a differenza del sabato è riuscito a chiudere in seconda posizione staccato di 3 secondi dal suo compagno di squadra. Chiude il podio di Gara2 Victor Martins, pilota della Renault Sport Academy che dopo il round iniziale di Monza era al comando della classifica ma che a Silverstone ha faticato molto, soprattutto in Gara1 dove non è riuscito a fare meglio del 10° posto. Weekend in chiaroscuro per i piloti italiani impegnati in questo campionato: Lorenzo Colombo si è in parte riscattato dopo il ritiro patito a Monza in Gara1 e ha chiuso le due gare in sesta e quinta posizione. Leonardo Lorandi e Federico Malvestiti erano alla loro prima esperienza sul circuito di Silverstone e hanno avuto fortune alterne, con Lorandi che dopo il settimo posto in Gara1 nella seconda gara ha combattuto per tutta la gara ma purtroppo non è riuscito a tornare a punti chiudendo in 11° posizione. Malvestiti è rimasto a secco in entrambe le gare e dopo il 12° posto in Gara1, in Gara2 è stato molto sfortunato finendo in contatto con un altro pilota e dovendo sostituire il musetto non ha potuto fare altro che chiudere all’ultimo posto a un giro di ritardo.
Per Piastri queste di Silverstone sono le sue prime vittorie in carriera in Formula Renault Eurocup, che lo fiondano in testa alla classifica con 62 punti, con 16 punti di vantaggio su Martins che ora è secondo a 46 punti. Dietro il pilota francese ci sono Smolyar e Ugo De Wilde (quarto e settimo a Silverstone) appaiati a 43 punti, mentre più staccati ci sono Kush Maini e Colombo a 33 e Lorandi a 32.
Australiano classe 2001, Piastri sta disputando la seconda stagione in questa categoria dopo essersi comportato molto bene l’anno scorso, riuscendo a conquistare tre podi in 20 gare e chiudendo la stagione all’ottavo posto; con l’esperienza maturata l’anno scorso, quest’anno può essere un serio protagonista per la conquista del titolo. Nel 2017 Piastri ha corso nella Formula 4 britannica chiudendo poi al secondo posto dietro Jamie Caroline, dopo un’ottima stagione in cui ha ottenuto 6 pole position, 6 vittorie e 13 podi. La Formula Renault Eurocup tornerà in azione tra due settimane a Montecarlo, nell’ormai classico appuntamento che accompagna il weekend di Formula 1 sulle strade del Principato.
Nel weekend è andato in scena anche il terzo round della Formula 2 a Barcellona, che ha visto Nicholas Latifi allungare in testa al campionato grazie anche alla vittoria nella Feature Race, in cui il pilota canadese ha avuto del filo da torcere con Guan Yu Zhou, capace di portarsi al comando al via prima di venire superato da Latifi al 31° giro. Da lì in poi Latifi è andato a conquistare la terza vittoria stagionale: alle sue spalle hanno concluso Jack Aitken e lo stesso Zhou che è riuscito comunque a conquistare il suo primo podio in carriera in Formula 2 nonostante il sorpasso subito da Aitken a 4 giri dalla fine. La Sprint Race del sabato ha visto il ritorno alla vittoria di Nyck De Vries, che dopo un’ottima partenza grazie alla quale si è portato subito in seconda posizione, ha atteso alcuni giri prima di sferrare l’attacco decisivo nei confronti di Anthoine Hubert alla curva 1 per conquistare la testa della corsa che riuscirà a tenere senza problemi fino alla bandiera a scacchi. Alle spalle dell’olandese chiude Luca Ghiotto, secondo dopo una bella rimonta conclusa con il sorpasso all’ultimo giro su Callum Ilott, terzo e anche lui al primo podio in Formula 2: per Ghiotto è stato un weekend con luci e ombre che lo ha visto prima centrare la pole position, e poi essere centrato da Dorian Boccolacci al primo giro di Gara1 dopo una partenza non buona per via di un problema sulla sua vettura; Ghiotto riuscirà poi a risalire fino alla quarta posizione nella Feature Race mostrando un ritmo superiore a molti dei suoi avversari, ma il distacco in classifica da Latifi ora è di 26 punti con il canadese che ora comanda a quota 93, mentre Luca è il primo degli inseguitori a 67 punti. Seguono De Vries a 63 e Aitken a 62.
Nyck De Vries fa sua Gara2 a Barcellona e torna a vincere in Formula 2
Sempre a Barcellona ha avuto inizio la nuova era della Formula 3, nata dall’unione tra la GP3 Series e la Formula 3 European Championship dando vita a questo campionato in cui ci sono ben 30 piloti al via. Nel primo round stagionale la Prema ha dominato la scena con le vittorie di Robert Shwartzman e Jehan Daruvala. Shwartzman è stato protagonista sin dalle qualifiche del venerdì in cui ha conquistato la pole position al termine di un duello a distanza con Christian Lundgaard della ART Grand Prix, ma al via della Feature Race a prendere il comando è stato proprio Lundgaard che ha avuto uno spunto migliore del russo della Ferrari Driver Academy e si è portato in testa alla gara restarci fino alla bandiera a scacchi. La gioia della vittoria per Lundgaard termina però al rientro ai box dopo il giro d’onore, quando gli viene comminata una penalità di 5 secondi per un’infrazione commessa in regime di Virtual Safety Car, chiamata in causa dopo il testacoda di Alessio Deledda a pochi giri dalla fine; in questo modo Lundgaard ha perso la vittoria proprio a vantaggio di Shwartzman che era giunto secondo al traguardo davanti al suo compagno di squadra Marcus Armstrong, confermato terzo. Nella Sprint Race, invece, Daruvala ha approfittato dell’inversione della griglia di partenza per portarsi subito al comando della gara e imponendo il suo ritmo che lo porterà a vincere senza alcun problema. Alle sue spalle chi si è reso protagonista è stato Juri Vips, capace di rimontare fino alla seconda posizione con un’incredibile progressione manifestata nella seconda parte di gara. Niko Kari chiude il podio di Gara2, bravo a resistere al pressing finale dello stesso Shwartzman per l’ultimo gradino del podio, nonostante il finlandese sia partito davanti a tutti. Dopo il round iniziale in testa al campionato c’è ovviamente Shwartzman con 37 punti davanti a Lundgaard (quinto nella Sprint Race) che lo segue a quota 24. Seguono Daruvala a 23, Armstrong a 21 e Vips a 20.
Shwartzman si aggiudica a sorpresa la prima gara della FIA Formula 3
E’ tornata in azione anche la Formula 3 asiatica con il secondo round stagionale disputato in Thailandia sul circuito di Buriram. Il copione delle tre gare è stato lo stesso visto a Sepang, con Ukyo Sasahara e Jack Doohan a spartirsi le vittorie e la Hitech GP che con loro due continua a dominare il campionato. Entrambi non hanno avuto problemi nelle loro vittorie, con Sasahara vincitore in Gara1 e Gara3, mentre Doohan si è imposto in Gara2 sfruttando la partenza dalla pole position. Da qui fino a fine stagione la lotta per il titolo ormai è un affare tra loro due, con Sasahara che ora comanda la classifica con 136 punti contro i 132 di Doohan, che nel prossimo weekend sarà in azione nel secondo weekend della EuroFormula Open sul leggendario circuito cittadino francese di Pau.
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