C’era tanta curiosità intorno ad Alexander Albon oggi. La notizia dello “switch” di piloti fra Toro Rosso e Red Bull ha destato sorpresa (non troppa) nel paddock, ponendo come interrogativo principe la velocità e l’effettività di adattamento del thailandese alla RB15. La prestazione, più nella prima sessione, ha superato ogni aspettativa, per poi attestarsi in una confort zone durante le FP2.
“Oggi è stato emozionante, un po’ come il primo giorno di scuola, ed è stato molto bello. Sto cercando di prenderla con calma, mettere insieme più giri possibili e cercare di capire al meglio la macchina. Ci sono differenze evidenti con la Toro Rosso, perciò sto cercando di adattarmi il più velocemente possibile. Intravedo una bella macchina da guidare, veloce, ho solo bisogno di usarla. In mattinata, le FP1 sono state molto buone, sono state come i primi passi di un bambino; poi nel pomeriggio ci siamo concentrati più sul passo gara tenendo conto della penalità. Il nostro obiettivo non è tanto incentrato sui brevi run, ma bensì sulla domenica. Il team è stato davvero gentile con me ed è come se mi sentissi a casa con questi ragazzi. Non ho alcuna aspettativa, voglio solo fare un buon lavoro domenica“.
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