Gara in chiaroscuro per le due Red Bull: entrambi i piloti hanno fatto una gara di rimonta considerando la posizione in griglia, ma con delle difficoltà iniziali che non hanno permesso alla casa delle lattine di raggiungere la Renault al quarto e al quinto posto.
Alexander Albon, partito ottavo, ha perso diverse posizioni al terzo giro, quando in lotta con Sainz è andato sulla ghiaia esterna alla prima di Lesmo. Da lì in poi è risalito in classifica nonostante una bassa velocità di punta, terminando sesto. Il pilota anglo-thailandese ha commentato così la sua gara: “Ci sono stati aspetti positivi per me, anche se la gara non è andata come previsto. Non è la pista più semplice per noi e abbiamo avuto un weekend piuttosto sfortunato nelle qualifiche. Non ho avuto un buon inizio e ho dovuto lottare per tornare in zona punti. Sfortunatamente, non abbiamo avuto la velocità sui rettilinei per superare, quindi ho dovuto fare le mie manovre in curva. Ciò ha comportato molte azioni fianco a fianco e ad un certo punto ho perso un po’ troppo grip andando così largo che ha iniziato a diventare complicato. Ho avuto qualche vantaggio e ho subito una penalità di cinque secondi. Tuttavia, il mio ritmo di gara sta migliorando con la macchina e sento di aver fatto un buon passo avanti da Spa, quindi, personalmente, sono contento. Spero che Singapore sarà migliore per me in quanto ci sarà più carico aerodinamico e più curve. Penso che ci sarà molto altro a venire e mi sento più competitivo”.
Anche Max Verstappen ha avuto delle difficoltà in partenza: scattato dalla 19° posizione, ha urtato alla prima variante Sergio Perez, rompendo l’ala e quindi partendo “ad handicap” per il resto di una gara che non ha avuto Safety Car per recuperare terreno. Anzi, le VSC uscite a metà gara lo hanno sfavorito. Nonostante ciò ha compiuto molti sorpassi, rimontando fino all’ottavo posto.
Queste le sue parole: “Ho avuto un danno all’ala anteriore frenando in curva 1 mentre tutti hanno rallentato e ho tagliato la gomma posteriore di Sergio. Abbiamo quindi pittato per una nuova ala anteriore e eravamo ancora in gara dato che avevo un buon passo con aria pulita. Sono riuscito a passare un bel po’ di macchine, ma siamo stati sfortunati con la virtual safety car che è uscita il giro dopo che ho pittato e tre o quattro auto che avevo già superato erano di nuovo davanti a me. Li ho passati di nuovo tutti, ma è stato piuttosto doloroso per le mie gomme e alla fine sono rimasto bloccato dietro Perez per la seconda volta in gara. Non riuscivo a superarlo perché era troppo veloce sui rettilinei. Abbiamo fatto alcuni passi avanti con il ritmo della power unit, ma ovviamente continueremo a lavorare sodo per migliorare ulteriormente. Con quello che è successo alla curva 1 arrivare in ottava posizione non è poi così male e queste cose hanno sempre maggiori probabilità di accadere quando si parte dietro. Le ultime due gare sono sempre state difficili per noi e ora non vedo l’ora di avere un weekend di gara più normale e partire più vicino alla testa”.
Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone
Lascia un commento! on "Albon: “Mancava un po’ di velocità sui rettilinei”. Verstappen: “Sfortunato alla prima curva e con le VSC”"