In Moto3 Tatsuki Suzuki conquista la prima pole in carriera

La prima pole non si scorda mai. Alla quinta stagione in Moto3, Tatsuki Suzuki sfata questo tabù e partirà davanti a tutti nella gara di domani. Qualifiche particolari a Misano, con molte cadute dovute al nuovo asfalto, molto scivoloso, e dall’attendismo per prendere la scia, caratteristica peculiare della categoria. Infatti i primi 4 della classifica provvisoria non hanno potuto fare l’ultimo tentativo, impegnati a cercare la scia giusta: una scena vista anche in Formula 1 la settimana scorsa a Monza.

Il giapponese ha portato in pole la SIC58 Squadra Corse, la squadra di Paolo Simoncelli, nel circuito intitolato al figlio Marco, con il tempo di 1:42.844. Alla sue spalle un ottimo Aron Canet, distanziato di 1 decimo. Entrambi hanno dovuto superare la tagliola del Q1, il che probabilmente ha permesso loro di avere una maggior confidenza con il time attack. Completa la prima fila un sempre brillante Tony Arbolino, davvero performante in qualifica quest’anno.

La seconda fila è aperta da Jaume Masia, seguito da un filotto di tre italiani: Celestino Vietti, Niccolò Antonelli e Lorenzo Dalla Porta. Il leader del mondiale è caduto a 7 minuti dalla fine del turno alla curva del Tramonto, non riuscendo a rientrare per fare l’ultimo tentativo, ma l’attendismo generale ha permesso al pilota del Team Leopard di conservare una buona posizione in griglia. In Top 10 anche Arenas, Ramirez e Andrea Migno.

Sessione complicata per Romano Fenati, che sembrava aver compromesso la sua qualifica con una caduta nel Q1, ma nell’unico tentativo ha agguantato la Q2. Poi all’inizio della seconda qualifica una nuova caduta gli ha impedito di fare un tempo buono e partirà 18°. In casa Italia 13° posto per Denis Foggia con lo Sky Racing Team VR46, 20° Nepa, 21° Rossi ed in ultima posizione il sammarinese Elia Bartolini.