Inizia nel migliore dei modi il week-end di casa per la Toyota. Domenica alle 4 ora italiana è prevista la partenza della 6 Ore del Fuji, di cui nella notte si è disputata la prima sessione di prove libere. A farla da padrone è stata immediatamente la vettura #8 con Sèbastien Buemi, arrivato a girare in 1’27”373. Lo svizzero campione del mondo in carica si è issato al comando nei primi minuti tenendo la testa fino a fine turno. A soprendere è la Rebellion Racing, che qui schiera solo la vettura #1 che con Norman Nato è staccata di meno di tre decimi. Terza l’altra Toyota, la #7 condotta da Kamui Kobayashi in 1’27”790.
I tempi sono comunque alti rispetto alla passata stagione, anche a causa di una pista umida causata dalle precipitazioni della mattinata. Quarto posto per la Ginetta #5 del Team LNT con Ben Hanley in 1’28”449. Ricordiamo che su questa vettura correrà anche il nostro Luca Ghiotto. Chiude la ridotta classe di punta l’altra vettura britannica, la #6 di Charlie Robertson che accusa oltre un secondo di ritardo dalla Toyota di testa.
In classe LMP2 sorprende l’Oreca 07 Gibson #33 dell’High Class Racing, al comando in 1’29”624 grazie a Kenta Yamashita. Alle sue spalle Nyck de Vries al volante della #29 del Racing Team Nederland. Terza piazza per Nicolas Lapierre con la vettura #42 del Cool Racing. La cosa incredibile è che il miglior tempo di questa categoria risulta di soli due secondi più lento di quello assoluto, facendo capire quanto la competitività di questa Oreca sia divenuta importante nel corso di questi anni.
Dopo la doppietta fortunata di Silverstone, le Porsche non vogliono schiodarsi dal primo e dal secondo posto: in testa c’è la 911 RSR #91 del nostro Gimmi Bruni, accreditato di un 1’38”315 con il quale ha battuto per un solo decimo la #92 di Michael Christensen. Segue la Ferrari 488 GTE #71 di Davide Rigon, terza in 1’38”707. Quarta la prima Aston Martin Vantage, la #95 di Nicki Thiim.
L’Aston si ritrova in vetta tra le GTE AM, grazie alla miglior prestazione della #90 del TF Sport con Jonathan Adam in 1’39”010. Solo 29 millesimi più indietro troviamo la Ferrari #70 dell’MR Racing con Kei Cozzolino. Terza la Porsche #86 del Gulf Racing con Ben Barker.
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