Il Gran Premio degli Stati Uniti di Sebastian Vettel parte in salita, in ogni senso. Nell’immensa rampa che porta in curva 1, il tedesco della Ferrari ha perso posizione su Max Verstappen, per quindi poi cedere il passo anche a Lewis Hamilton e Charles Leclerc nelle curve successive.
Una partenza non entusiasmante per lui, seguita da una presa di coscienza di un possibile problema sulla sua SF90 quando anche la McLaren e la Renault si sono sbarazzati facilmente di lui. Per il #5 la gara si è conclusa dopo solo 8 giri, quando la sospensione posteriore destra si è spezzata a metà in uscita di curva 8.
“Sono molto deluso per il ritiro. Ero convinto che avremmo potuto ottenere un buon risultato.” afferma amareggiato Sebastian Vettel.
“Al via ho avuto pochissimo grip e ho dovuto lasciare passare diverse macchine. Ho fatto molta fatica a far lavorare la vettura in maniera corretta, soprattutto nelle curve verso destra. Ho il dubbio che forse ci fosse qualcosa di rotto già in quel momento. Poi, dopo sette giri, la sospensione si è rotta dopo un passaggio su un dosso vicino alla curva 8.”
“È strano perché in quel giro non avevo fatto niente di diverso dai precedenti eppure è capitato. Oggi di sicuro c’era il potenziale per arrivare sul podio, quindi è un peccato.”
Infine il tedesco si congratula anche con il suo avversario, Lewis Hamilton, per aver raggiunto quota sei titoli mondiali: “Mi voglio congratulare con Lewis per la vittoria nel campionato del mondo”.
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