La Honda rimarrà in Formula 1 almeno fino al 2021. È di oggi la notizia del rinnovo del motorista giapponese con la Red Bull e la Toro Rosso, cui accordo scadeva il prossimo anno. I costi e la discussione sui regolamenti 2021 avevano messo in discussione la partecipazione della Honda al mondiale dopo essere ritornata nel 2015 con la McLaren. L’annuncio è stato pubblicato nei social tramite i profili ufficiali dei due team, che hanno cominciato la collaborazione nel 2018 tramite il team di Faenza.
Nonostante i risultati a prima vista non parevano entusiasmanti, anche la Red Bull, dopo la Toro Rosso, ha deciso di affidarsi alle PU nipponiche per il 2019 dicendo addio alla Renault dopo oltre 10 anni. Il bilancio alla fine dell’anno è molto positivo. Tre vittorie per la Red Bull-Honda conquistate da Max Verstappen e un momentaneo terzo posto in classifica piloti davanti alle Ferrari. Da non dimenticare inoltre la Toro Rosso, che è alla sua miglior stagione dal 2008 ed è salita due volte sul podio. Daniil Kvyat ha chiuso terzo a Hockenheim, mentre Pierre Gasly è finito 2º ad Interlagos dopo un arrivo al photo-finish.
Ovviamente non si sa ancora se in Honda avranno le risorse o gli stimoli per poter continuare in F1 anche dopo il 2021, ma perlomeno avremo la certezza di rivedere in pista i loro motori nell’anno del grande cambiamento. Nel frattempo, si celebrano ancora i piazzamenti di Verstappen e Gasly nel GP Brasile, con il primo 1-2 per i motori nipponici dal 1991. In quell’anno l’ultima doppietta fu firmata dalla McLaren-Honda a Suzuka con Gerhard Berger ed Ayrton Senna.
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