Il GP Vietnam, uno dei nuovi appuntamenti della Formula 1 per il 2020, ha subito alcune modifiche al suo progetto. La pista, creata dalla F1 con la divisione Motorsports (in collaborazione con lo studio di Tilke), ha cambiato l’ultimo tratto di pista (curva 21-22). Ora la prima, invece di andare a sinistra verso l’ultima tornata, girerà a destra per affrontare poi quelle che saranno le ultime due curve (22 e 23) entrambi a sinistra. Un cambiamento fatto per motivi geografici e che permette ad Hanoi di eguagliare il primato di Singapore per numero di curve (23), mentre la pista si allungherà da 5.565 a 5.607 metri.
Per quanto riguarda i lavori, l’impianto dovrebbe essere pronto per inizio gennaio, secondo gli organizzatori. Già iniziata la posa dell’asfalto, mentre hanno quasi finito gli edifici della pit-lane, con una struttura ispirata all’Imperial Citadel di Thang Long e che si espande per 300 metri. La pista di Hanoi, annunciata ad inizio anno, richiama un pò alcuni circuiti storici. Il tratto da curva 1 a 5, infatti, ricorda molto il Nurburgring, mentre la sezione di curva 15-21 è ispirata dalla S di Suzuka. Il rettilineo più lungo del circuito sarà situtato tra curva 9 e 11 e sarà lungo 1.6 km, con velocità di punta previste attorno ai 335 km/h. Il primo GP Vietnam della storia sarà disputato il prossimo 5 aprile come terza tappa del mondiale 2020 di Formula 1.
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