Ruolino di marcia straordinario per Ignacio Casale, ancora una volta primo al termine della prova speciale Neom – Al Ula. Per il cileno si tratta del terzo successo su quattro prove speciali svolte fino ad oggi, testimonianza di una ritmo eccelso che non sembra subire alcun tipo di rallentamento.
Casale ha fatto la differenza nell’ultima parte della prova speciale riuscendo a regolare sia il vincitore di ieri Giovanni Enrico sia Simon Vitse, rispettivamente in 2^ e 3^ posizione, coriacei nell’arco dell’intera tappa ma surclassati nei km finali dal leader della classifica generale.
A seguire Vitse troviamo i connazionali Giroud e la sorpresa Dutu che, nonostante l’ottima prestazione, non è incluso nella classifica generale. Questo perché il francese ha sfruttato il “jolly” messo a disposizione dal regolamento. Si tratta di un sistema denominato “Dakar Experience” grazie al quale tutte le squadre ritirate a causa di incidenti e/o problemi tecnici hanno la possibilità di tornare in gara ed effettuare le prove speciali, non venendo tuttavia classificati al termine delle giornate. In base a ciò, dunque, il vero 5° classificato di giornata è l’argentino Manuel Andujar, seguito da un Rafael Sonik in affanno.
Il pilota polacco è reduce da una prova speciale non in linea con le aspettative visti i 12′ di ritardo da Casale. Occasione ghiotta per Enrico e Vitse, che approfittano delle recenti debacle di Sonik per salire al 2° ed al 3° posto in classifica generale.
Concludono le prime dieci posizioni Pedemonte, Wisniewski, Lindner (classificatosi per la prima volta in Top10) e Souday. Da segnalare la foratura subita da Toni Vingut al km92; l’unico spagnolo in gara aveva iniziato l’avventura in Arabia Saudita molto bene, raggiungendo un ottimo 9° posto in classifica generale nella giornata di ieri. Questo inconveniente trascinerà Vingut in fondo alla classifica, considerando che nel momento in cui scriviamo non è ancora giunto ad Al Ula.
A piccoli passi Ignacio Casale aumenta il proprio vantaggio in classifica generale. Dopo la quarta giornata il connazionale Giovanni Enrico è distaccato di ben 21′, mentre Vitse ha 30′ di ritardo dalla vetta.
I Quad torneranno protagonisti domani. Il Day 5 prevede un trasferimento di 211 km ed una prova speciale di 353 km che porterà squadre e piloti ad Ha’il.
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