Le prime notizie della giornata hanno parlato ripetutamente di annullamento degli appuntamenti motoristici in Cina fino alla fine di aprile.
La notizia è nata da un comunicato stampa diramato dal CAMF nella mattinata di oggi, in cui si parlava di sospensione o addirittura di annullamento degli eventi.
Dopo aver raccolto qualche informazione utile sulla reale situazione, che vede la città di Wuhan attualmente in quarantena, abbiamo chiesto direttamente ai nostri contatti interni alla Formula E.
Alla nostra mail, la richiesta è stata secca e coincisa, come riportiamo: “Allo stato delle cose, la gara di Sanya del 21 marzo è ancora in programma, così come pianificato. Il comunicato stampa dell’organo locale cinese, che ha pubblicato un’informazione falsa e fuorviante, è stato rimosso. Visto il corrente stato sanitario, continuiamo a monitorare da vicino la situazione, aggiornando le nostre informazioni di giorno in giorno. Abbiamo inoltre richiesto al nostro partner in loco di lavorare congiuntamente con la federazione locale del motorsport, coordinandosi anche con le autorità competenti della provincia di Nainan per analizzare costantemente la situazione e fornire le adeguate raccomandazioni per la preparazione della gara.”
Il comunicato stampa del CAMF è stato infatti rimosso e FIA, Formula E, partner logistici e organi competenti cinesi, stanno lavorando a stretto contatto per garantire il normale svolgimento degli eventi già in calendario.
Inoltre, i quasi 1.800 chilometri che separano Wuhan da Sanya, dovrebbero facilitare il corretto svolgimento della gara e, soprattutto, dovrebbero fare in modo che la zona venga correttamente isolata per garantire l’incolumità di tutti.
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