Essendo stato l’unico argomento in grado di spaccare completamente la platea dei fan della Formula 1, il DAS non poteva non essere l’unico grande elemento di discussione di questi test. Saltato all’occhio di tutti grazie a un on board della nuova Mercedes, il sistema ha subito fatto discutere in relazione alla sua regolarità.
Il sistema si basa sulla possibilità da parte del pilota di poter tirare a sé il volante andando a modificare l’angolo di convergenza degli pneumatici anteriori. Questo permette di avere una migliore gestione della temperatura degli pneumatici anteriori oltre che qualche chilometro orario in più di velocità in fondo al rettilineo.
Mentre le altre squadre cercavano di capire se e come ricorrere contro questo sistema, la FIA è scesa in campo annunciando che questo sistema non sarà utilizzabile nelle prossime stagioni.
Il regolamento tecnico per la stagione 2021 (pubblicato a fine ottobre 2019) già prevedeva l’articolo 10.5.2, che parla chiaramente di volante in posizione fissa. Probabilmente, se si fosse spulciato il regolamento 2021, si sarebbe già capito che qualcuno aveva tirato fuori qualche soluzione davvero innovativa in grado di prevedere l’aggiunta di questo articolo.
Si tratta di una soluzione della Federazione decisamente in linea con quella che è la nuova filosofia di comando della Formula 1, ovvero la celerità nel fornire risposte a problemi o domande avanzate dai team. Proprio lo stesso Brawn ha fatto presente a tutti i team che dal prossimo anno sarà presente l’articolo 10.5.2 nel regolamento tecnico. Proprio secondo Brawn, infatti “Se una squadra lancia una soluzione che non era mai stata immaginata, la governance consentirà di fermarla”.
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