La Ferrari ‘comincia’ a farsi vedere, ma ancora non troppo. Sebastian Vettel mette a segno il miglior tempo nelle prime 4 ore della quinta giornata di test dopo che essa era partita con la pista mezza bagnata. La prima ora è stata povera d’azione con alcuni giri su gomma intermedia, mentre abbiamo dovuto attendere la seconda parte della mattinata per vedere i piloti regolarmente in pista con le gomme slick.
Vettel ha fatto più giri di tutti (49) e segnato un 1:16.841 con gomme C5, un tempo ancora troppo alto per capire la vera potenzialità della Ferrari. Secondo posto a 277 millesimi (ma con due mescole di svantaggio) per Lance Stroll e la Racing Point, terza la Williams con Nicholas Latifi. Red Bull e Mercedes stanno nascosti, con Max Verstappen quinto (31 giri) e Valtteri Bottas sesto (47 giri), entrambi dietro a Lando Norris (43).
Diverse bandiere rosse nel corso della sessione, probabilmente causate dal clima umido. Ne registriamo una per un testacoda di Verstappen, una per un altro spin di Vettel e la prima per un incidente di Antonio Giovinazzi (solo 16 giri per il pilota italiano e 9° tempo). Il driver Alfa Romeo è davanti solo a Pierre Gasly (35 giri), mentre viene preceduto anche da Esteban Ocon (37) e da Kevin Magnussen (31 giri). Nel pomeriggio Bottas, Verstappen e Ocon lascieranno rispettivamente le loro monoposto a Hamilton, Albon e Ricciardo.
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