La striscia dei diversi vincitori stagionali nella Season 6 di Formula E continua a Marrakesh, con Antonio Felix Da Costa a iscriversi in questa lista vincendo di forza l’ePrix sul circuito marocchino, conquistando la sua prima vittoria con la DS Techeetah al termine di un ottimo weekend.
Il portoghese è stato fenomenale al via, mantenendo la testa dalla pole position nonostante Maximilian Gunther non lo molla nella prima parte di gara. Dopo aver attivato insieme il primo Attack Mode, a 23 minuti dalla fine Gunther supera Da Costa con un bellissimo sorpasso all’esterno di curva 1. Da Costa lo segue per diversi giri, ma con il secondo utilizzo dell’Attack Mode torna davanti al pilota BMW e allunga fino ad avere un vantaggio di 6 secondi, quanto gli basta per conquistare la sua terza vittoria in carriera in Formula E, riscattando la delusione provata l’anno scorso a Marrakesh quando un contatto con il suo allora compagno di squadra Sims lo ha messo fuori dai giochi mentre era in testa.
La DS Techeetah ha anche assaporato la possibilità di fare doppietta dopo l’incredibile rimonta di Jean-Eric Vergne, che a poco più di 8 minuti dal termine ha superato Gunther per la seconda posizione, ma poi ha dovuto fare i conti con la minor energia residua rimanente rispetto al pilota BMW, che negli ultimi giri ha cercato in tutti i modi di tornare in seconda posizione per poi riuscirci alla penultima curva dell’ultimo giro con un bellissimo sorpasso; Gunther secondo con Vergne che in volata riesce a chiudere al terzo posto beffando Sebastien Buemi, che negli ultimi giri ha ripreso questa coppia e ha assaporato il podio prima di chiudere in quarta posizione.
Buemi è riuscito ad emergere dalla serrata bagarre che c’è stata per le posizioni fuori dal podio durata tutta la gara; Edoardo Mortara chiude un’ottima gara al quinto posto davanti ad un super Mitch Evans, capace di rimontare fino alla sesta posizione dopo non aver praticamente disputato le qualifiche per esser sceso in pista troppo tardi: il pilota della Jaguar è rimasto lontano dai guai a inizio gara guadagnando posizioni a piccoli passi, e sul finale è riuscito a risalire molte posizioni grazie anche ad un’ottima strategia riguardo l’uso dell’Attack Mode, attivandolo per la seconda volta a pochi minuti dal termine, e approfittando dei problemi altrui di energia è giunto fino alla sesta posizione finale con tanto di punto bonus per il giro veloce della gara.
Settimo Lucas Di Grassi, unica nota positiva per l’Audi a Marrakesh, davanti ad André Lotterer, che riporta la Porsche a punti con l’ottavo posto anche se per gran parte della gara ha lottato con Vergne e Mortara per un posto sul podio. Completano la zona punti Oliver Rowland e Sam Bird, rispettivamente in nona e decima posizione. Undicesimo Nyck De Vries, penalizzato a inizio gara mentre era in terza posizione con un Drive Through per aver usato troppa potenza in fase di regen, questo perchè il suo team non ha rispettato correttamente l’implementazione del software della batteria; finito a fondo classifica, il pilota della Mercedes è stato bravo a rimontare fino ai margini della zona punti. Sabato da dimenticare invece per Stoffel Vandoorne, solo 15° al traguardo, e Alexander Sims, rimasto fermo all’ultimo giro per aver terminato l’energia residua sulla sua BMW.
La classifica del campionato cambia volto per l’ennesima volta, con Antonio Felix Da Costa che diventa il nuovo leader con 67 punti, scavalcando Evans che ora è secondo a quota 56. Sims scende in terza posizione fermo a 46, con il suo compagno di squadra Gunther che si avvicina a lui a quota 44, mentre Di Grassi raggiunge Vandoorne in quinta posizione a quota 38. Prossimo appuntamento il 4 Aprile a Roma!
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