Oscar Piastri vince al debutto in Formula 3

La nuova stagione di Formula 3 è iniziata come si era conclusa la precedente, con la Prema sempre davanti a tutti. La scuderia italiana ha dominato la scena nella prima gara stagionale, con Oscar Piastri che al debutto nella categoria vince la Gara1 del primo weekend stagionale al Red Bull Ring. Il pilota australiano è stato autore di un’ottima partenza dove è riuscito a resistere al contatto generato dal polemen Sebastian Fernandez, molto aggressivo in frenata nel difendere la prima posizione dall’esterno della curva e finendo in contatto con il pilota della Prema.

Una volta liberatosi di Zendeli, al comando dopo la prima curva, Piastri ha dominato la gara mostrandosi in pieno controllo della situazione per tutti i 24 giri in programma. La Prema può festeggiare una doppietta con il secondo posto di Logan Sargeant, capace negli ultimi giri di ridurre il gap dal suo compagno di squadra, arrivato anche ad oltre tre secondi, ma senza riuscire ad impensierirlo. Completa il podio Alexander Peroni con l’unica vettura della Campos capace di andare a punti: l’australiano è stato autore di una grande partenza riuscendo a guadagnare diverse posizioni, e una volta passato in terza posizione ha tenuto il ritmo di Sargeant fino alla bandiera a scacchi; Peroni chiude al terzo posto, con tanto di giro più veloce, nel suo ritorno in gara dopo quello spaventoso incidente in cui è rimasto coinvolto l’anno scorso nella Feature Race a Monza.

Giù dal podio Frederik Vesti con la terza vettura Prema, in quarta posizione. Dietro di lui il vuoto: quinto posto per Lirim Zendeli, che nelle prime fasi ha provato a stare con i primi per poi perdere progressivamente terreno. Sesto posto per Liam Lawson, che si è fatto notare con un bellissimo sorpasso su David Beckmann in curva 3 al quale il tedesco della Trident non è riuscito a rispondere, chiudendo così in settima posizione. Completano la zona punti Richard Verschoor, Alexander Smolyar e Clement Novalak, che domani partirà dalla pole position per via della nuova inversione della griglia: beffa per Bent Viscaal, per tutta la gara in 10° posizione ma scavalcato sul finale dal pilota della Carlin, con Viscaal 11° al traguardo.

Gara sottotono per i piloti italiani: Federico Malvestiti ha chiuso in 19° posizione, Matteo Nannini ha chiuso in 27° posizione dopo aver perso diverse posizione nella parte centrale della gara, mentre Alessio Deledda chiude il gruppo in 29° posizione e doppiato di un giro dopo uno Stop & Go di 10 secondi inflittogli per la presenza dei meccanici attorno alla sua monoposto oltre il tempo consentito prima della partenza.