Fabio Quartararo è il leader della seconda sessione di prove libere del GP di Brno. Una sessione inizialmente incentrata sul passo gara, che poi nei minuti finali si è evoluta in una pura e selvaggia caccia al tempo. Il primo a far segnare un tempo di nota è stato Franco Morbidelli, staccando il resto del roster di svariati decimi. Un crono che è rimasto imbattuto sino al termine della sessione, quando Quartararo ha piazzato la zampata finale, sopravanzando il compagno di team di appena 7 millesimi. Nonostante la miglior prestazione, il francese ha scosso molte volte la testa: questo il segnale di una grande voglia di far bene, e di un margine nel taschino ancora tanto ampio.
Chiude la prima fila virtuale un pimpante Oliveira, prima KTM al traguardo (la seconda, quella di Pol Espargaro, è 8° a mezzo secondo dal portoghese), davanti ad un Zarco davvero molto concreto, e rapidissimo in particolar modo nel primo settore. 5° è Vinales, a precedere Mir, a lungo leader della sessione. Ottimo Aleix Espargaro con l’Aprilia in 7°, mentre Nakagami e Miller chiudono la top 10.
Valentino Rossi non riesce ad arpionare un posto tra i primi 10, chiudendo 12°, mentre le Ducati ufficiali sprofondano con Petrucci 14° e Dovizioso 15°: pessimo l’attacco al tempo con gomma nuova. Le Honda di A. Marquez e Crutchlow sono subito dietro, mentre Lecuona e Smith chiudono lo schieramento. Un abbraccio va infine a Pecco Bagnaia, vittima di uno sfortunatissimo incidente in FP1. Per lui è frattura della tibia, con intervento e forfait per Brno e Austria. Sarà da vedere entro quali termini di tempo potrà essere sostituito da Pirro.
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