Oggi è l’inizio di una nuova era per la Williams. La scuderia di Grove, che a maggio aveva lanciato lo Strategic Review per la vendita di una quota di minoranza o maggioranza della società, ha annunciato infatti la cessione dell’azienda a Dorilton Capital. Essa è una società d’investimenti americana con sede a New York, nota per i suoi investimenti a lungo termine e si è fatta avanti in questa operazione con l’obiettivo di riportare la Williams ad essere competitiva.
La decisione è stata supportata da tutto il board della Williams, incluso il suo fondatore Sir Frank, e segna l’inizio di una nuova era per il longevo team di Formula 1. Dorilton Capital rispetterà e conserverà il patrimonio e la storia della squadra, che quindi continuerà a correre come Williams e manterrà la sua sede a Grove. Inoltre, anche il nome del telaio rimarrà invariato.
“Abbiamo trovato in Dorilton il partner perfetto, che condividesse la stessa passione e gli stessi valori e che riconoscesse il potenziale della squadra e che sapesse come liberarlo.”, afferma Claire Williams. “Sono persone che capiscono lo sport, rispettano l’eredità del team, che sanno cosa fare per arrivare al successo e che faranno di tutto per averlo. Come famiglia, mettiamo sempre la squadra al primo posto. Riportare il team al successo e proteggere le nostre persone è stato al centro del processo fin dall’inizio. Questa potrebbe essere la fine della Williams come squadra a conduzione familiare, ma sappiamo che è in buone mani. La vendita permetterà al team di sopravvivere e di costruire un nuovo percorso verso il successo. Siamo estremamente grati a Dorilton per la fiducia che hanno riposto in noi e anche al board della Williams che hanno lavorato instancabilmente per far si che ciò accadesse. Non vediamo l’ora di lavorare con loro”.
Di seguito le parole del Presidente di Dorilton Capital, Matthew Savage. “Siamo lieti di aver investito in Williams e siamo molto entusiasti delle prospettive dell’azienda. Crediamo di essere il partner ideale per la compagnia data la nostra flessibilità e pazienza, uno stile di investimento che permetterà al team di concentrarsi per tornare competitivo. Non vediamo l’ora di lavorare con Williams in una revisione dettagliata dell’attività per capire dove indirizzare i nuovi investimenti. Riconosciamo anche le strutture di primo piano di Grove e non ci sono piani per un trasferimento”.
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