Faenza è tornata in cima al mondo in Formula 1. Nello stesso GP Italia che nel 2008 vide l’allora Toro Rosso trionfare sul bagnato con il debuttante Sebastian Vettel, l’Alpha Tauri coglie di nuovo una fenomenale vittoria. A prendersi per primo la bandiera a scacchi è stato Pierre Gasly, autore di una gara superlativa. Il francese, che da poco ha residenza a Milano, ha approffitato della sosta anticipata per guadagnare tante posizioni quando la pit-lane è stata chiusa per il ritiro di Magnussen (Safety Car). Dopo la ripartenza, il francese ha passato subito Stroll e poi ha costruito un buon vantaggio con la quale ha potuto resistere nel finale agli attacchi di Sainz. E per il “milanese” Gasly scoppia la gioia incontenibile della prima vittoria in Formula 1.
Un’emozione che lo stesso pilota transalpino fa fatica a descrivere. “Sono senza parole, è incredibile! Ho passato di tutto in 18 mesi, mi sono concentrato duramente quando sono tornato all’Alpha Tauri. Giorno dopo giorno, gara dopo gara, siamo diventati sempre più forti e dopo il primo podio oggi questo team mi ha regalato la prima vittoria in F1 in Italia, a Monza. Non sono uno che si arrende, ho sempre lottato per arrivare qui. Ho dato di tutto, ho spinto talmente tanto che le mie gomme erano andate. Però volevo quella vittoria, ed ora fa strano sentirsi dire che sei un vincitore in F1. Un grosso grazie a tutti i ragazzi in pista e in fabbrica, a Faenza e Bicester, oggi è una grande giornata anche per loro. Vincere il GP Italia con un team italiano è qualcosa di fenomenale”.
La soddisfazione arriva anche dal team principal Franz Tost, che ha commentato così la gara di oggi. “La squadra ha fatto un ottimo lavoro a chiamarlo ai box un giro prima della Safety Car. Ovviamente non sapevamo niente allora, ma è stata una mossa azzeccata in quanto alla ripartenza Pierre è partito 3° e poi è andato in testa passando Stroll dopo la penalità di Hamilton. Ha guidato una gara fantastico, una volta in testa ha mantenuto quella posizione fino alla fine, resistendo agli attacchi di Sainz. Questo era il miglior risultato possibile e voglio ringraziare anche la Honda per il loro fantastico motore e la loro cooperazione”.
Dalla casa nipponica arrivano anche le dichiarazioni di Toyoharu Tanabe, che qui celebra la 50a gara del binomio Alpha Tauri-Honda. “Una fantastica vittoria per Gasly e per il team, ha guidato molto bene e la sua strategia ha funzionato alla grande, così come la nostra PU. Congratulazioni a tutti i ragazzi del team, Honda è orgogliosa di questa partnership che si è rafforzata in questi due anni e mezzo di rapporto. Speriamo che i nostri fans attorno al mondo si siano goduti questa gara tanto quanto noi. E’ stata inoltre la prima corsa con le restrizioni alle mappature motore e in questi tre giorni abbiamo imparato molto. Ora abbiamo tanti dati per prepararci alla gara del Mugello la prossima settimana”.
La vittoria di Gasly ha messo in ombra la gara dell’altro pilota Alpha Tauri, Daniil Kvyat infatti è riuscito a tornare in top 10 con un 9° posto e due punti che gli consentono di muovere la classifica. “Sono contento per Pierre, complimenti a lui e al team.”, afferma il russo. “Guardando la mia gara, il 9° posto era il massimo che potevamo ottenere con il timing della Safety Car e la gomma scelta alla ripartenza. Purtroppo tutto è andato storto nella strategia, ma almeno per Pierre è stato il contrario. Sono contento per lui, ha sfruttato la sua opportunità. Io non posso dire di averla avuta ma sono comunque soddisfatto della mia gara, onestamente credo di aver corso bene”.
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