Rally Turchia: Ogier al comando dopo 5 speciali, out Tanak

Sabato mattina molto importante per il WRC di scena in Turchia. Al termine della prima serie di tre speciali (Yeşilbelde, Datça e Kizlan 1, rispettivamente di 31, 8 e 13 km) si ribalta la classifica stilata venerdì, con la Toyota di Sebastien Ogier che va in testa.

Il leader del mondiale, dopo aver vinto la SS2 di ieri, ha fatto segnare il miglior tempo anche nelle prime due prove odierne ed è davanti ad un ottimo Thierry Neuville di 1.6 secondi. Il belga della Hyundai, vincitore dell’ultima speciale della mattinata, si dimostra l’unico a tenere il passo del francese, visto che Elfyn Evans, l’avversario più vicino a Ogier per la corsa al titolo, nella pausa di metà giornata è staccato di 12.3 secondi.

Ma la notizia più importante riguarda la Hyundai in lizza per il campionato, quella di Ott Tanak, che ieri sera occupava la settima posizione ed era chiamato a risalire in classifica. Alla prima prova della mattina dei problemi allo sterzo tradiscono l’estone: al km 25 la sua i20 vira a sinistra in pieno rettilineo e si ferma di traverso sul terrapieno. Ritiro pesante per Tanak che potrebbe significare la definitiva rinuncia a riconfermarsi campione del mondo.

Al quarto posto in classifica troviamo il leader di ieri, Sebastien Loeb, che sempre con la Hyundai è a 21 secondi dal connazionale, seguito da vicino da Kalle Rovampera, la terza forza in campo Toyota. Seguono più distanziate le tre Ford M-Sport di Tiemu Suninen, Esapekka Lappi e Gus Greensmith. Chiude la classifica delle WRC1 Pierre Loubet, con la Hyundai i20 Plus del team cliente 2C Competition. 

In WRC2 tiene il comando Adrien Fourmaux (Fiesta R5), superato però dal leader delle WRC3 dal polacco Kajetanowicz (Fabia Evo) che chiude la Top10 assoluta.

Appuntamento nel pomeriggio, con la ripetizione delle tre speciali del mattino, per un totale di altri 53,69 km.

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