Anche nel pomeriggio continua a comandare la Yamaha Petronas. Dopo la leadership di Quartararo al mattino, è la volta di Franco Morbidelli in testa alle FP2 in Catalogna.
Il vincitore della prima gara di Misano, ha mostrato un ottimo passo e un buon time attack, nonostante un’innocua scivolata in curva 10 a metà turno, e guida la classifica combinata con il tempo di 1:39.789. L’unico in scia all’italiano nel pomeriggio è Johann Zarco, anche lui scivolato (in curva 5) ed in piena controtendenza rispetto alle performance dei colleghi ducatisti. Il francese è a poco più di un decimo dalla vetta, davanti alla KTM di Brad Binder, staccato a sua volta di un altro decimo.
Al quarto posto troviamo la Yamaha del vincitore di “Misano 2”, ovvero Maverick Viñales, che nella classifica che tiene conto solo delle FP2 è davanti alla Honda LCR di Takaaki Nakagami e la Suzuki di Joan Mir. Grande eterogeneità di costruttori nella Top 10, con la presenza di un’altra KTM (Espargaro), la Suzuki di Rins, la terza Yamaha di Rossi e – finalmente – una Honda HRC, con un Alex Marquez che dà continuità ai segnali del weekend scorso.
Fuori dai 10 Fabio Quartararo (14°), che grazie al miglior tempo fatto segnare in mattinata ricopre la sesta posizione nella classifica combinata. Nella Top 10 provvisoria figurano 4 Yamaha, 2 Honda, 2 KTM, una Ducati e una Suzuki. La casa dei tre diapason è molto brillante anche sul passo, mentre in difficoltà tutte le Ducati, tutte alle prese con problemi di grip ad eccezione di Zarco: scorrendo molto la classifica troviamo Dovizioso (15° grazie al tempo di stamattina, 18° nelle FP2), Bagnaia (20°) e Petrucci, ultimo in 22° posizione.
Da segnalare il 12° posto di Jack Miller ed il 13° un malconcio Cal Crutchlow (in dubbio questo weekend). Alle sue spalle l’Aprilia di Aleix Espargaro, che indietreggia dopo una buona FP1.
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