Honda | Bradl: “Tutto o niente oggi!”, A. Marquez: “Dovevamo essere avanti in qualifica”

Le qualifiche del Gran Premio d’Europa di MotoGP hanno visto ancora una volta i due piloti della Honda ufficiale fuori dal Q2. Sul tracciato bagnato di Valencia, Stefan Bradl e Alex Marquez non sono riusciti a superare il taglio della prima sessione di qualifica, con il tedesco capace di battere per la prima volta in qualifica il suo compagno di squadra in stagione.

Bradl domani scatterà dalla 13° posizione, andando molto vicino al passaggio in Q2 con il tempo di 1:41.010, rimanendo escluso per meno di due decimi a vantaggio di Johann Zarco. Il pilota tedesco è stato anche autore di una caduta alla curva 8 durante il suo ultimo tentativo, che probabilmente gli è costato il passaggio del turno.

Questo il suo commento alla giornata odierna: “Tutto o niente oggi in qualifica! Mi sono sentito davvero bene tutto il giorno in moto sul bagnato e la pista migliorava ad ogni giro. Abbiamo dovuto gestire un po’ le gomme in Q1 perché hanno iniziato a surriscaldarsi quando ha smesso di piovere, quindi ho messo tutto in linea per l’ultimo giro. Sono arrivato alla curva 8 e ho pensato che o sarei caduto o sarei stato in Q2: sfortunatamente, siamo caduti. Sto bene e anche se non abbiamo fatto la Q2 sono contento di come è andata la giornata perché ci siamo sentiti bene e in grado di mostrare la nostra velocità”.

Leggermente dietro Alex Marquez, 14° sulla griglia di partenza per la gara di domani proprio dietro al suo compagno di squadra. Anche lui ha lottato per il passaggio del turno in Q1, ma con il suo 1:41.276 è rimasto escluso per quasi tre decimi.

Il rookie spagnolo ha commentato così la sua giornata, rammaricandosi del risultato ottenuto: “Oggi era una buona occasione per essere davanti in qualifica ma le condizioni non erano per niente facili, non era veramente bagnato solo in due curve e il resto si stava asciugando. Il mio tempo è stato migliore di quanto mi aspettassi e sarei stato ottavo in Q2. Se domani sarà asciutto sarà complicato perché non abbiamo avuto tempo con il circuito completamente asciutto e tutti devono provare a decidere quale gomma usare. Dobbiamo vedere cosa accadrà domani perché può succedere tutto”.

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