Raul Fernandez vince a Valencia, Arenas K.O. e mondiale riaperto!

Il Gran Premio d’Europa della Moto3 ha regalato tantissimi colpi di scena, con i risultati di oggi che riaprono un Mondiale che dopo Aragon sembrava più orientato verso una direzione ben precisa. Raul Fernandez ha ottenuto la sua prima vittoria in carriera dopo una gara perfetta, disputata da solo in testa con un ritmo imprendibile per gli inseguitori.

A inizio gara Fernandez ha battagliato con Celestino Vietti portandosi in testa già dal secondo giro, quando Vietti è protagonista di un high side che ha coinvolto anche chi lo seguiva, con Alonso Lopez che ha tamponato Albert Arenas, che ha riportato danni sulla sua moto! Un colpo di scena che ha costretto il leader del campionato a tornare ai box per cercare di riparare i danni riportati sulla sua KTM. Vietti è riuscito a ripartire terminando la gara solamente in 23° posizione.

Una volta tornato in pista con diversi giri di ritardo, da doppiato Arenas si è immischiato nel gruppo di piloti che seguivano Fernandez ostacolandoli con diversi sorpassi, cosa che ha mandato su tutte le furie i membri del team Honda Asia, con il loro Ai Ogura coinvolto nella lotta per il titolo. Preso atto di ciò, la Direzione Gara ha deciso di esporre la bandiera nera per Arenas, squalificandolo così dalla gara.

Raul Fernandez ha vinto in solitaria davanti a Sergio Garcia e Ai Ogura, capaci entrambi di sopravanzare all’ultimo giro Tony Arbolino che dopo aver rimontato dalla 17° posizione di partenza è stato secondo per gran parte della gara prima di perdere il podio, e punti preziosi per il campionato, all’ultimo giro tagliando il traguardo al quarto posto. Darryn Binder ha chiuso al quinto posto, anche lui danneggiato dalla condotta di Arenas, arrivando in volata su Carlos Tatay, ottimo sesto.

Settimo posto in rimonta per Stefano Nepa, fresco di passaggio alla BOE Skull Rider per il 2021 e oggi al suo miglior risultato in carriera ottenuto in volata su Jeremy Alcoba, Filip Salac e Ayumu Sasaki che completa la Top-10. Bella gara anche per Riccardo Rossi che chiude 11° davanti ad Andrea Migno e Romano Fenati, 13° e sanzionato con ben tre long lap penalty durante la gara per aver violato più volte i limiti della pista.

Dopo questa incredibile gara il campionato si riapre, anche se vede Arenas ancora in testa: lo spagnolo conduce con 157 punti contro i 154 di Ogura, che dopo delle gare difficili rilancia le sue ambizioni iridate portandosi a soli 3 punti dalla vetta. Più staccati Vietti e Arbolino, rispettivamente a 137 e 134 punti, con Tony che si è riportato per un solo punto davanti a Jaume Masia, caduto oggi anche lui.