Lewis Hamilton si ripete dopo la FP1 e si riafferma come il più veloce anche nelle seconde libere del GP Bahrain. Il sette volte iridato sulla Mercedes ha abbassato il tempo migliore a 1:28.971 e ad essere l’unico a stare sotto il 29 in questa giornata. Sia lui che Valtteri Bottas (3°) hanno fatto il tempo nell’ultima parte di sessione, dopo che hanno provato le gomme test 2021 per alcuni giri.
In seconda posizione abbiamo invece Max Verstappen che con la gomma media si ferma a soli 347 millesimi dalla vetta della classifica. Indicazioni positive per l’olandese della Red Bull, che nega così un 1-2 della Mercedes anche se siamo solo in FP2. Dietro al solito terzetto si conferma la Racing Point con Sergio Perez 4° davanti alla Renault di Daniel Ricciardo, sesta la Alpha Tauri con Pierre Gasly. Al settimo posto c’è Lando Norris (McLaren) che precede Lance Stroll.
Nono Daniil Kvyat, mentre al decimo posto c’è un Alexander Albon che ha finito la sua sessione in largo anticipo dopo un incidente all’ultima curva. Il thailandese è andato largo sui cordoli, prendendo la striscia di sabbia e di conseguenza ha perso il controllo della vettura, andando a sbattere sulle barriere. Un incidente fortunatamente senza conseguenze, se non per la bandiera rossa necessaria per riparare le barriere.
Lontane le Ferrari che, nonostante i distacchi molto vicini tra le vetture, occupano la 12a e la 14a posizione con Sebastian Vettel e Charles Leclerc. Da segnalare anche una seconda bandiera rossa a ridosso del semaforo verde dopo l’incidente di Albon per la “intrusione” di un cane in curva 1. Un episodio che di certo ha tolto qualche sorriso a piloti e ai fans, anche se è costato altro tempo potenzialmente prezioso per le squadre.
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