Nei giorni in cui la Formula E affronta i test prestagionali per la Season 7, l’Audi causa un terremoto interno nei suoi programmi sportivi. Oggi la casa dei 4 anelli, a seguito di un riorganizzamento societario (Julius Seebach diventa il nuovo capo di Audi Sport), ha annunciato che parteciperà al Rally Dakar 2022 con un prototipo elettrico. Questo segna il ritorno internazionale di Audi nei rally dopo aver dominato il Gruppo B negli anni 80 con la Audi quattro.
“Vogliamo continuare a rappresentare il nostro slogan ‘Vorsprung durch Technik’ ai più alti livelli del motorsport e sviluppare tecnologie innovative per le nostre auto stradali.”, le parole di Markus Duesmann. “Il rally più duro ed estremo al mondo è il territorio perfetto per noi”. L’Audi sarà la prima a partecipare alla Dakar con un’auto non a combustione e proverà a riscrivere la storia come fatto a Le Mans nel 2012, quando ha conquistato la prima vittoria con un’auto ibrida (R18 e-tron quattro).
A seguito del debutto in Dakar, la casa tedesca annuncia però anche che terminerà il suo impegno come squadra Factory in Formula E dopo la Season 7. Il powertrain Audi però rimarrà a disposizioni delle squadre clienti almeno fino all’anno successivo (2022). Si chiude quindi il capitolo Formula E per il costruttore di Ingolstadt, che in questa serie è diventato il team più vincente della storia. Nel palmares si contano infatti 43 podi, 12 vittorie e un titolo piloti (Di Grassi) e team conquistati rispettivamente nel 2017 e nel 2018.
“La Formula E ci ha accompagnato nella nostra fase di trasformazione”. prosegue Duesmann. “Oggi la mobilità elettrica non è più un sogno del futuro, ma il presente. Per questo stiamo facendo il prossimo passo nel motorsport elettrificato per correre sotto condizioni estreme. Le varie libertà tecniche concesse dalla Dakar rendono questo rally il laboratorio perfetto per i nostri test”.
Oltre ai rally, la nuova politica della divisione corsistica Audi mira anche al ritorno nel WEC. Anche se non c’è alcuna ufficialità, il capo Julius Seebach ha affermato che l’Audi si sta preparando a ritornare nel mondiale endurance dal 2022 tramite la classe LMDh, che gli permetterà anche di correre l’IMSA. “Per questo ci stiamo impegnando intensivamente per tornare a correre gare quali le 24 ore di Le Mans e Daytona. Ma il messaggio che vogliamo dare ai fans è che il motorsport farà ancora un ruolo importante nel futuro di Audi”.
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