McLaren | Sainz: “Ci aspetta una gara difficile”, Norris: “Un piccolo errore è costato caro”

Le qualifiche del Gran Premio di Sakhir di Formula 1 hanno visto le due McLaren ingabbiate nella bagarre di centro gruppo, con Carlos Sainz JR che ha chiuso all’ottavo posto, mentre Lando Norris non è riuscito a superare il taglio del Q2 chiudendo al 15° posto.

Dopo i problemi avuti ieri, Sainz in qualifica è riuscito ad entrare tra i primi dieci, chiudendo la Q3 in ottava posizione con il tempo di 54.010, a sei decimi di ritardo dal tempo della pole position. Il pilota spagnolo è consapevole che la gara sarà complicata, e ne parla così al termine di questa giornata: “Una giornata molto difficile per noi, ma penso che siamo riusciti a salvare le qualifiche con un’ottima esecuzione e un’ottima prestazione. Non è stato un weekend facile per noi, ma da ieri abbiamo compiuto passi avanti nella giusta direzione e oggi siamo riusciti a superare le qualifiche di alcune vetture che sono state più veloci per tutto il weekend, quindi possiamo essere orgogliosi di questo. Abbiamo preso buone decisioni strategiche e messo insieme alcuni giri molto decenti. Domani ci aspettiamo una gara difficile, ma lotteremo per mantenere la posizione e cogliere ogni opportunità poiché ogni singolo punto è la chiave per il campionato”.

Più indietro Lando Norris, che ha chiuso le qualifiche anticipatamente. Il pilota inglese ha avuto enormi difficoltà oggi in prova non riuscendo a fare meglio del 54.693 che lo pone in fondo al gruppo dei piloti presenti in Q2, a tre decimi di distacco da Antonio Giovinazzi davanti a lui e a quasi sette decimi di ritardo da Esteban Ocon, 11° e il primo degli esclusi dalla Q3.

Norris ha commentato così la sua giornata: “Una pessima qualifica sotto molti punti di vista e dobbiamo capire cosa è andato storto. In Q2 il primo run è andato bene, ma il secondo è stato una combinazione tra il non fare un gran giro e di non essere usciti al momento giusto. Abbiamo dovuto fare un giro molto lento per non prendere traffico, ma così facendo le gomme si sono raffreddate troppo e poi è diventato un po’ complicato. Non sono riuscito a mettere insieme il giro con un giro di carburante. In pista, avevo bisogno di gestire meglio la situazione. Abbiamo solo fatto un piccolo errore e oggi ci è costato caro. Domani renderà la nostra vita un po’ più difficile, ma faremo del nostro meglio per segnare punti”.

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