L’incontenibile gioia di Sergio Perez: “Fatico a credere che abbia vinto!”

Sergio Perez ha vinto il Gran Premio di Sakhir! Il pilota messicano ha ottenuto la prima vittoria in Formula 1 per se e per la Racing Point al termine di una gara incredibile, che lo ha visto rimontare dal fondo del gruppo dopo esser stato tamponato da Charles Leclerc al primo giro e costretto a ripartire dal 18° posto dopo un pit-stop.

Da lì in poi Perez ha compiuto un’incredibile rimonta a suon di sorpassi e caratterizzata dalla solita ottima gestione delle gomme, che lo ha visto rapidamente tornare in lotta per il podio. Al 56° giro Perez ha approfittato di un bloccaggio del suo compagno di squadra Lance Stroll in curva 4 per passarlo, e al giro seguente si è liberato di Esteban Ocon nello stesso punto per la terza posizione. Il disastro ai box della Mercedes dopo l’ultima Safety Car ha aperto la strada per la vittoria a Perez, che alla ripartenza ha preso il largo ed è andato a vincere la sua prima gara in carriera in Formula 1.

Una gioia incontenibile, che Perez commenta così: “Sono ancora incredulo nel fatto che abbia vinto la gara; ho quasi paura di eccitarmi troppo nel caso stia sognando! Ho sognato questo momento così tante volte. Ci sono voluti 10 anni per arrivare a questo punto in Formula 1. C’è stato molto duro lavoro durante la mia carriera e non sono stato solo io, ma anche la mia famiglia e gli sponsor. Una vittoria per il Messico in Formula 1 è rara, quindi non dimenticherò mai il momento in cui ho visto la bandiera messicana sul podio, è stato un momento incredibile per me e la mia famiglia”.

Perez racconta così la sua gara: “È stata una gara incredibile. Abbiamo iniziato così bene la battaglia con Max [Verstappen] e Charles [Leclerc] e poi sono stato colpito e ho pensato “non può succedere di nuovo!”. Siamo stati fortunati anche a non subire altri danni. Non ci siamo arresi e siamo rientrati ai box per passare alla gomma media. Poi ho avuto un bloccaggio durante la safety car e una delle mie gomme ha avuto un flat-spot. La vibrazione è diventata così forte che mi facevano male le mani per afferrare il volante e ho pensato che avremmo dovuto tornare ai box – ma il team mi ha detto di stare fuori. Il feeling in macchina è migliorato molto e lo stint con gomme medie è diventato cruciale per la nostra vittoria. Quando ci siamo fermati per la seconda volta e siamo passati alla gomma dura, ci è sembrato di guidare una limousine! È stato così fluido e abbiamo avuto un ottimo ritmo. Sono riuscito a superare Lance e poi Esteban. Ovviamente la Mercedes ha avuto qualche problema, ma penso che avessimo abbastanza ritmo in mano per tenere a bada George: la nostra simulazione ha mostrato che dovevi essere molto più veloce per cavartela”.

“Fortunati o no, oggi abbiamo fatto una gara straordinaria e abbiamo vinto per merito. Ho pianto al volante e per un po’ senza parole ma è un risultato incredibile per la squadra. Complimenti anche a Lance per essere salito sul podio. Non vedo l’ora di festeggiare con la squadra! Abbiamo ancora una gara e siamo determinati a mantenere la terza posizione alla fine della stagione”.

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