Max Verstappen e la Red Bull hanno chiuso la stagione 2020 come meglio non potevano, vincendo il Gran Premio di Abu Dhabi al termine di una gara perfetta, che è valsa al pilota olandese la sua seconda vittoria stagionale e la decima nella sua carriera.
Partito dalla pole position, Verstappen ha mantenuto la testa della gara al via ed è rimasto in prima posizione dall’inizio alla fine; dopo il pit-stop effettuato all’11° giro in regime di Virtual Safety Car (diventata poi Safety Car a tutti gli effetti) per via del ritiro di Sergio Perez, Verstappen si è tranquillamente involtato verso la vittoria tagliando il traguardo con quasi 16 secondi di vantaggio su Valtteri Bottas. Un weekend perfetto, dove Max ha sfiorato il Grand Chelem per via del mancato giro più veloce, toltogli all’ultimo giro dal suo ex compagno di squadra Daniel Ricciardo.
Un euforico Verstappen ha commentato così il suo weekend: “Sono stati due giorni molto piacevoli che non ci aspettavamo di avere nel weekend. Essere in pole era già fantastico, ma vincere qui è un perfetto finale di stagione per tutti noi. La gestione delle gomme è stata buona e l’auto aveva un buon bilanciamento che ha reso molto piacevole la guida. Mi aspettavo una lotta molto dura oggi, ma penso che abbiamo gestito tutto molto bene e non c’è mai stato un momento in cui mi sono sentito sotto pressione, il che è una sensazione bellissima. Finire l’anno in questo modo mi rende ovviamente molto contento e spero solo che possiamo iniziare la prossima stagione in modo competitivo, essendo lì fin dall’inizio, poiché vogliamo essere in grado di provare a lottare per il campionato ma per far questo dobbiamo iniziare bene. Tutti nel Team e in Honda hanno lavorato così duramente tutto l’anno per migliorare la macchina e questa è davvero una buona spinta per l’inverno e spero che stasera tutti possano festeggiare”.
La Red Bull può essere soddisfatta anche della gara di Alexander Albon, quarto al traguardo in quella che secondo molti rumors provenienti dall’Inghilterra è stata la sua ultima gara nel team austriaco, con l’annuncio dell’ingaggio di Sergio Perez previsto a giorni.
Albon è scattato dalla quinta posizione e si è liberato di Lando Norris al sesto giro passando in quarta posizione. Da lì il pilota thailandese ha avuto un ritmo soddisfacente e costante per tutta la gara, riuscendo nel finale ad avvicinarsi al terzo posto di Lewis Hamilton, distante un secondo e mezzo sotto la bandiera a scacchi.
Albon ha commentato così la sua gara: “Sono felice e penso che se la gara fosse durata un paio di giri in più sarei ancora più felice perché sento che avremmo potuto superare Lewis e prendere un altro podio. Stavo gestendo le mie gomme all’inizio dello stint e forse ero troppo conservatore perché avevo molta vita a disposizione sul finale di gara mentre tutti gli altri stavano iniziando a calare. Ma nel complesso è un ottimo risultato per il Team oggi e sono contento della mia gara. Mi sono sentito molto bene con la macchina questo fine settimana e probabilmente è stato il mio migliore in F1“.
“Ovviamente c’era molta pressione in questa gara e il mio unico obiettivo era concentrarmi sulle mie prestazioni e fare il miglior lavoro possibile, quindi sono orgoglioso di come ho dato risultati in queste circostanze. È fantastico provare a tutti che sono abbastanza forte mentalmente per affrontare tutti i discorsi esterni e continuare a migliorare. Come Team non ci siamo arresi, ho avuto molto supporto da tutti in fabbrica e abbiamo lavorato duramente con gli ingegneri per farmi sentire più a mio agio in macchina. Adesso non vedo l’ora di tornare a casa e rilassarmi con la mia famiglia”.
Christian Horner, Team Principal Red Bull, ha commentato così la gara di oggi: “Una vittoria è il miglior modo possibile per concludere la stagione 2020 in quello che è stato un anno impegnativo e sconvolgente. Per battere la Mercedes in modo corretto dalla pole position, la prima volta che vengono sconfitti su questo circuito dal 2013, quando abbiamo vinto l’ultima volta con Vettel, c’è voluta una prestazione fenomenale. Max è stato supremo per tutto il weekend, realizzando il giro di qualifica perfetto che è stato in grado di trasformare oggi nella sua decima vittoria. Alex ha avuto probabilmente uno dei suoi weekend di gara più forti dell’anno finendo quarto dietro a Lewis e nel complesso questa è stata una prestazione molto forte del team in questo appuntamento. Tutto merito di Honda per essere l’unico fornitore di motori a non incorrere in alcuna penalità quest’anno e sul raggiungimento della seconda vittoria con noi in questa stagione”.
Horner chiude spendendo delle parole sul lavoro di tutto il team durante questa stagione: “Un grande ringraziamento va anche a tutto lo staff di Milton Keynes che ha lavorato instancabilmente in circostanze difficili quest’anno per continuare a sviluppare l’RB16 e assicurarci di mantenere lo slancio per tutta la stagione. Questo è anche un modo appropriato per concludere la nostra partnership con Aston Martin e non vediamo l’ora di rivederli nel paddock il prossimo anno. È stata una stagione da montagne russe e una volta terminati i test martedì spero che tutti possano godersi una meritata pausa”.
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