Tutti gli addetti ai lavori chiedevano a gran voce un sedile per Sergio Pérez, il messicano scaricato da Racing Point/Aston Martin prima del 2021. Tale sedile è ora diventato disponibile, dato che Red Bull Racing ha appena annunciato che il più recente nuovo vincitore nella storia della Formula 1 prenderà il posto di Alex Albon.
Pérez, 30 anni, ha avuto una carriera con molti alti e bassi. Dopo il secondo posto in GP2 Series nel 2010, ebbe l’opportunità di entrare in Formula 1 con Sauber, dove rimase fino a fine 2012 (e dove conquistò tre podi). Nel 2013 ci fu il suo passaggio in McLaren come sostituto di Lewis Hamilton, passaggio non fruttuoso per entrambi. Nel 2014, infatti, Pérez lasciò il team di Woking per unirsi a Force India, il team con il quale è rimasto fino al 2020 (seppur con nome diverso).
Ora, nel 2021, un nuovo capitolo con un top team si apre per lui, dopo le ottime prestazioni dimostrate in particolare nell’ultimo anno. Pérez, infatti, giunge in Red Bull dopo una stagione nella quale ha conquistato una vittoria (a Sakhir) ed un secondo posto (in Turchia). Inoltre, saltando due gare, è comunque rimasto quarto in campionato, segno della sua ottima costanza di risultati.
Pérez, come detto, sostituisce Alex Albon, che prenderà il ruolo di pilota di riserva per il 2021, sia per il team austriaco che per AlphaTauri.
Queste le parole di Christian Horner: “Alex è un membro di valore per la squadra, abbiamo pensato duramente ed a lungo riguardo questa decisione. Avendo valutato tutti i dati abbiamo deciso che Sergio è il pilota giusto per la squadra, al fianco di Max, per il 2021. Non vedo l’ora di dargli il benvenuto in Red Bull Racing. Alex rimarrà parte importante della nostra squadra come pilota di riserva e di test, con il suo focus per lo sviluppo 2022. Vogliamo ringraziarlo per il suo duro lavoro ed il suo aiuto”.
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