La Ferrari ha già cominciato il proprio cammino verso il mondiale 2021. Nella giornata di ieri, Carlos Sainz è arrivato alla fabbrica di Maranello per il suo primo giorno da pilota del Cavallino Rampante. Il 26enne spagnolo ha incontrato gli ingegneri della Scuderia e ha fatto la sua prima prova sedile sulla SF71H, la monoposto 2018 della Ferrari. Poi si è unito al Team Principal Mattia Binotto e al suo nuovo compagno di squadra Charles Leclerc per un pranzo virtuale con giornalisti e rilasciare così le sue prime dichiarazioni da pilota Ferrari.
“E’ un giorno molto speciale per me e anche se avrei preferito fosse stato in circostanze ‘normali’, non me lo dimenticherò mai.”, le parole di Sainz. “Sono motivato, ho già fatto un giro della fabbrica e cominciato a conoscere gente nuova. Poi imparerò meglio la lingua italiana dato che non la parlo dai tempi della Toro Rosso. Sono sicuro che a gennaio comincerò a mettermi al lavoro per aiutare la mia nuova squadra a progredire il più in fretta e a spingere nella giusta direzione. Ringrazio Charles e Binotto per avermi fatto sentire a casa, non vedo l’ora che arrivi il 2021”.
Carlos non ha potuto partecipare allo “Young Driver Test” di Abu Dhabi, per cui il suo debutto con la Ferrari è stato rimandato a gennaio, quando scenderà in pista a Fiorano appunto con la SF71H. Intanto Mattia Binotto ha anche svelato che la prossima monoposto Ferrari si chiamerà SF21 e sarà presentata direttamente a Barcellona poco prima dei test preseason. Poi suoi ruoli in squadra dice: “Sia Carlos che Charles avranno pari opportunità. Saranno liberi di lottare finché non si danneggeranno uno con l’altro: la nostra priorità sarà sempre massimizzare i punti del team”.
Il Team Principal ha successivamente spiegato quanto il simulatore potrà aiutare Sainz in quello che lo stesso pilota ha definito sarà l’inverno più difficile della sua carriera. “Non sarà come in una vera monoposto, ma potrà conoscere il volante, le strategie e le procedure e cominciare a parlare con gli ingegneri. Per noi è importante che conosca le varie mappature, il simulatore sarà molto importante per renderlo pronto alla sua prima uscita in pista. Ci fidiamo di Carlos, è un pilota forte e in grado di adattarsi”. Ora Sainz tornerà a Madrid per i prossimi giorni prima di stabilirsi in quella che diventerà la sua casa per i prossimi due anni.
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Speriamo che nel 2021la Ferrara si faccia onore con questi due piloti bravi e competenti di calibro n1