McLaren VOTO 8.5: Nessuno mai avrebbe scommesso su una P3 nel costruttore a fine anno e invece, la scuderia inglese ha sorpreso tutti dimostrando come i primi anni dell’era ibrida sono oramai solo un brutto ricordo. Il bottino del 2020 recita 203 punti, due podi e una vittoria sfiorata a Monza e piazzamenti fissi nella zona nobile della classifica. L’unica macchina del mid ad essere costante su tutte le piste, con un ottima velocità nel giro secco ed una spiccata dote nella gestione delle gomme, risultata utile in moltissime occasioni. La gestione dei piloti è stata semplicemente perfetta, non a caso la coppia Norris – Sainz è a mani basse una delle più affiatate del circus.
Carlos Sainz VOTO 8: Doveva essere l’anno della conferma e così è stato, lo spagnolo è stato semplicemente impeccabile in questa stagione, dopo un inizio in sordina nell’ombra di Norris, Carlos è riuscito a rialzarsi e strappare il ruolo di prima guida, sfiorando l’impresa a Monza, vedendosi la vittoria lontana meno di un secondo, dopo la tappa italiana, Sainz trova la massima concentrazione, assicurandosi otto piazzamenti di fila nei punti che gli danno una solida P6 con 105 punti nel mondiale piloti e il contratto con Ferrari per il 2021 e 2022. Menzione d’oro la vittoria contro il compagno di squadra nella lotta in qualifica, anche se di poco.
Lando Norris VOTO 7.5: Inizio spaventoso del pilota inglese, che strappa con le unghie il primo podio della sua carriera nella prima gara dell’anno, dopo continua il suo periodo d’oro incalanando tanti piazzamenti a punti e una costanza che viene stoppata solamente da sfortunati ritiri ( quasi tutti di natura meccanica o incidenti senza colpe), nella seconda parte di stagione perde qualche punticino con qualche decimo e ottavo posto di troppo, staccandosi quasi del tutto dalla lotta per la P4 del mondiale, perdendo di poco lo scontro con il suo compagno Sainz, ma si parla di soli sette punti.
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