Il WeatherTech IMSA SportsCar Championship 2021 torna protagonista a Sebring, Florida, per la 69^ edizione dell’iconica endurance a stelle e strisce. La partenza della 12 Ore di Sebring è programmata per sabato 20 marzo, ore 15:10, con 36 vetture iscritte ed un circuito sempre affascinante a fare da portata principale in un fine settimana in cui, in origine, era previsto lo svolgimento della 1000 Miglia organizzata dal FIA WEC. Andiamo a scoprire la lista iscritti, i programmi e le statistiche del secondo round stagionale.
MOBIL 1 TWELVE HOURS OF SEBRING | ENTRY LIST
DPI | 7 VETTURE PER LA CLASSE REGINA
Come per la 24 Ore di Daytona, l’entry list presenta cinque categorie: DPi, LMP2, LMP3, GTLM e GTD.
La classe di riferimento (DPi) vedrà in pista 7 vetture, le stesse già viste a Daytona. Un ottimo segnale in vista di una stagione che dovrebbe rappresentare il canto del cigno per una delle categorie meglio riuscite dell’ultimo decennio. Seguendo l’ordine numerico troviamo per prima la Cadillac #01 gestita da Chip Ganassi Racing e guidata da Renger van der Zande, Scott Dixon e Kevin Magnussen, tre piloti che a Daytona hanno raccolto sicuramente poco rispetto agli sforzi fatti per emergere dalle difficoltà e lottare fino all’ultimo per la vittoria.
Line up confermata anche per JDC Miller Motorsports, presente a Sebring con la Cadillac #5 pilotata dal trio francese composto da Tristan Vautier, Loïc Duval e Sébastien Bourdais. Quest’equipaggio vorrà dimenticare il ritiro di Daytona il prima possibile, sperando di ritrovare in Sebring l’evento giusto per risalire la classifica.
Reduce dal terzo successo consecutivo nella Rolex 24, il quarto dal 2017, Wayne Taylor Racing parte con il favore dei pronostici. Al volante dell’Acura #10 troveremo Ricky Taylor, Filipe Albuquerque e Alexander Rossi, mentre Hélio Castroneves (presente a Daytona) non correrà la 12 Ore di Sebring.
L’atro equipaggio desideroso di cancellare le frustrazioni accumulate nella 24 ore di fine gennaio è il #31 del Whelen Engineering Racing. Tolto Chase Elliott, in pista ad Atlanta per il sesto round della NASCAR Cup Series, a difendere i colori di AER saranno Pipo Derani, Felipe Nasr e Mike Conway.
Confermata per tutti gli appuntamenti Endurance la presenza della Cadillac ALLY, ancora protagonista con Jimmie Johnson, Simon Pagenaud e Kamui Kobayashi. A differenza di Daytona, niente 12 Ore di Sebring per Mike Rockenfeller.
Mazda Motorsports e Team Joest giungono a Sebring con la sola RT24-P #55, con l’obiettivo di bissare la vittoria ottenuta nel novembre scorso. Purtroppo la compagine giapponese ha ufficializzato il disimpegno dalla serie e nel 2021 non ritroveremo alcuna Mazda in classe LMDh. Jonathan Bomarito, Olivier Jarvis e Harry Tincknell sperano dunque di regalare le ultime ed importanti gioie all’unica squadra in pista con telai Riley-Multimatic.
Ultima ma solo per numerazione l’Acura #60 di Meyer Shank Racing w/Curb-Agajanian, iscritta all’evento con l’ex Penske Dane Cameron, il sempre competitivo Juan Pablo Montoya e l’esperto endurance Olivier Pla.
LMP2 | ENTRY LIST RIDOTTA: 5 AUTO ISCRITTE
La classe di mezzo dei prototipi (LMP2) vede solamente cinque auto al via della 12 Ore di Sebring, la metà di quelle presenti in occasione della Rolex 24. Dopo aver sfiorato il successo in quel di Daytona, Tower Motorsport giunge a Sebring con uno dei pacchetti più competitivi del lotto: l’Oreca #8 sarà guidata da John Farano, Timothé Buret e soprattutto Gabriel Aubry. Con l’Oreca #11, invece, ritorna in pista il veterano IMSA Tristan Nunez, impegnato nella serie dal 2014. Al suo fianco si alterneranno Steven Thomas e Thomas Merrill. ERA Motorsport arriva dalla vittoria di Daytona e si affida a Ryan Dalziel, Kyle Tilley e Dwight Merriman per confermare il ruolo di squadra da battere con la LMP2 #18. Ad aumentare il livello di una categoria povera in quanto ad iscrizione si aggiunge United Autosport, non presente a Daytona. La struttura inglese diretta da Zak Brown e Richard Dean scenderà in pista con Guy Smith, James McGuire e Wayne Boyd. Chiude l’entry list PR1 Mathiasen Motorsport con la #52 partita dalla prima piazza nella 24 Ore di Daytona. Saranno Ben Keating, Mikkel Jensen e Scott Huffaker a rilanciare la squadra verso i vertici della categoria.
LMP3 | LIGIER VS DUQUEINE A SEBRING
Non è stato un debutto né facile né piacevole quello della classe LMP3, tra vetture poco performanti nel semi-ovale di Daytona ed equipaggi che, escluse figure di riferimento, hanno destato più di qualche perplessità. La seconda possibilità arriva proprio a Sebring, tracciato in teoria più favorevole ai piccoli prototipi. Essendo la pista più guidata, sia Ligier sia Duqueine dovrebbero avere meno problemi nel distaccare le GTLM , giunte davanti nella classifica generale della 59^ edizione della 24 Ore di Daytona.
In testa alla classifica troviamo la Ligier #74 del Riley Motorsport, prima squadra a vincere la Rolex 24 in categoria LMP3. Il prototipo blu e arancione sarà affidato all’ex IndyCar Spencer Pigot, Scott Andrews e Gar Robinson. La stessa struttura ha allestito una seconda Ligier (#91) guidata da Jeroen Bleekemolen, Jim Cox e Dylan Murry. Forty7 Motorsports, Sean Creech, Performance Tech, Core Autosport e WIN Autosport sono le squadre inserite nella lista iscritti di una categoria che si spera possa rendere al meglio nel tecnico e ostico circuito di Sebring.
GTLM | CORVETTE, BMW E PORSCHE ISCRITTE, NIENTE FERRARI
Situazione tutt’altro che positiva in classe GTLM, ancora una volta costretta a fare i conti con una partecipazione ridotta a Corvette, BMW e Porsche. Come prevedibile Ferrari e Risi Competizioni salteranno l’appuntamento di Sebring, obbligando le tre case menzionate precedentemente a reggere uno spettacolo difficilmente attraente. Un po’ di ossigeno arriva da Porsche, di nuovo iscritta grazie all’alleanza tra WeatherTech Racing e Proton Competition. Le due strutture proseguiranno il progetto iniziato in occasione della 24 Ore di Daytona, gara purtroppo priva di soddisfazioni per il tamponamento pre-bandiera verde scatenato dalla BMW M8 RLL #24.
Parlando di piloti iscritti, Corvette Racing si presenta a Sebring con due C8.R: la #3, vittoriosa a Daytona, vedrà protagonisti Antonio Garcia, Jordan Taylor e Nicky Catsburg mentre Tommy Milner, Nick Tandy ed Alexander Sims punteranno alla vittoria con la C8.R #4. Doppia auto anche per BMW Rahal Letterman Lanigan Racing, anche a Sebring impegnata con le M8 GTE #24 (John Edward-Jesse Krohn-Augusto Farfus) e #25 (Connor De Phillippi-Bruno Spengler-Phillipp Eng). Come detto, la Porsche 911 RSR-19 #79 comparirà nuovamente in pista, ma non con la stessa line up di Daytona. Confermato Cooper MacNeil mentre al posto di Estre-Lietz-Bruni parteciperanno Mathieu Jaminet e Matt Campbell.
GTD | FORMULA VINCENTE: 13 AUTO ISCRITTE
Come al solito la categoria più folta è la GTD (GT3), per la 12 Ore di Sebring giunta ad un totale di tredici vetture iscritte. Tra i partecipanti non figura HTP-Winward Racing, vincente a Daytona, ma il livello si può comunque definire alto. Heart of Racing Team schiera una Aston Martin Vantage con alla guida Ross Gunn, Roman De Angelis e Ian James mentre Magnus w/Archangel va a caccia della vittoria con John Potter, Spencer Pumpelly e Andy Lally al volante dell’Acura NSX GT3 Evo #44.
BMW è ancora rappresentata da Turner Motorsport (Bill Auberlen-Robby Foley-Aidan Read) e Lamborghini si affida sia a Paul Miller Racing sia a GRT Grasser per puntare al successo. La prima squadra è composta da Bryan Seller, Madison Snow e Corey Lewis (Huracan #1), la seconda da Misha Goikhberg, Franck Perera e Tim Zimmermann (Huracan #19).
Vasser Sullivan giunge a Sebring con due Lexus RC F GT3: la #12 guidata da Zach Veach, Frankie Montecalvo e Robert Megennis e la #14 divisa tra Jack Hawksworth, Aaron Telitz e Kyle Kirkwood.
Due saranno le Mercedes AMG GT3 Evo che solcheranno i famosi avvallamenti di Sebring. Dopo il 2° posto a Daytona, SunEnergy1 arriva in Florida con una line up di tutto rispetto: a Raffaele Marciello sono stati affiancati Mikael Grenier e Kenny Habul. La seconda AMG, invece, appartiene ad Alegra Motorsport, squadra che preparerà la vettura per Billy Johnson, Daniel Morad e Michael De Quesada.
Presenza importante anche per Porsche considerando le quattro 911 GT3-R iscritte alla gara di Sebring. Pfaff Motorsports rinnova la presenza nella serie IMSA e prosegue l’avventura con Laurens Vanthoor, Lars Kern e Zacharie Robichom. Al contempo Patrick Long, Jan Heylen e Ryan Hardwick saliranno a bordo della Porsche #16 del Wright Motorsport. Terza delle quattro 911 in pista la #88 del Team Hardpoint EBM, a Sebring con l’equipaggio formato da Katherine Legge, Christina Nielsen e Bia Figueiredo. La stessa squadra seguirà la Porsche #99 di Earl Bamber-Rob Ferriol-Trenton Estep.
12 ORE SEBRING | DATI TRACCIATO E PROGRAMMA UFFICIALE
| Lunghezza | 6,02 km [3.74 mi] |
| Superficie | Asfalto-Calcestruzzo |
| Curve | 17 [8 SX – 9 DX] |
| Record assoluto vittorie Costruttori | Porsche [18] |
| Record assoluto vittorie Piloti | Tom Kristensen [6] |
| Record vittorie DPi Costruttori | Cadillac [2: 2017/2019] |
PROGRAMMAZIONE 12 ORE SEBRING 2021
| Giovedì 18 marzo | 14:05 – 15:05 | Prove Libere 1 |
| Giovedì 18 marzo | 18:55 – 20:10 | Prove Libere 2 |
| Venerdì 19 marzo | 00:30 – 02:00 | Prove Libere 3 |
| Venerdì 19 marzo | 16:15 – 18:45 | Qualifiche GT/Prototype |
| Sabato 20 marzo | 15:10 | 12 Ore Sebring – Partenza |
| Domenica 21 marzo | 03:10 | 12 Ore Sebring – Fine |
La 69^ edizione della 12 Ore di Sebring sarà visibile in diretta streaming nel sito IMSA TV.
Matteo Pittaccio
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