Cambia la classifica del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna. Gli stewards infatti hanno deciso di assegnare 30 secondi di penalità, da aggiungere sul tempo finale di gara, a Kimi Raikkonen. La penalità è stata molto discussa e gli stessi giudici hanno ammesso che vi è una zona grigia nel regolamento.
Tutto nasce dal testacoda di Raikkonen durante il giro che i piloti hanno percorso dietro la Safety Car dopo la bandiera rossa. Kimi ha perso alcune posizioni e, rientrato in pista, il team lo ha informato di non poter sorpassare le macchine che lo avevano sfilato. Perché la penalità? Perché l’articolo 42.6 prescrive che il pilota, nella fase di ripartenza dopo la Safety Car, può tornare nella propria posizione prima della prima linea di Safety Car, se non lo fa deve passare attraverso la pit-lane e far sfilare tutto il gruppo. Una norma assurda che di fatto prescrive nello stesso comma due comportamenti opposti ma che purtroppo i giudici non hanno potuto far altro che applicare.
Kimi scala così in 13° posizione facendo rientrare Fernando Alonso in zona punti, con la 10° posizione infatti lo spagnolo guadagna il suo primo punto iridato dopo il rientro in F1.
Penalità di 5 secondi sul tempo di gara anche per Lance Stroll, per aver superato Gasly fuori dai limiti della pista. Con questa penalità il canadese scala in 8° posizione lasciando la 7° proprio al francese dell’ Alpha Tauri.
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