E’ difficile trovare parole per descrivere quello che è successo nel primo ePrix Valencia. Nyck de Vries va a vincere la sua seconda gara dell’anno, ma la sensazione è che quello che è successo durante e nel finale di questa corsa verrà discusso per giorni, se non settimane. La pioggia ha certamente complicato la vita ai piloti: incidenti, scontri, ritiri, escursioni e altro che han fatto chiamare la Mini Safety Car ben 5 volte!
Dopo l’ultima, la direzione gara ha tolto una porzione di energia fino alla distanza di un giro. Il problema però è che Antonio Félix Da Costa, che fino ad allora aveva dominato la gara, ha ripreso quando mancavano un paio di secondi alla fine dei 45 minuti. Ciò vuol dire che alla fine mancavano due giri alla fine, ma molti non avevano più energia. E da qui nasce un finale caotico con tutti che si fermavano in pista o tagliavano il traguardo con la batteria allo 0%.
La sensazione è che queste classifiche saranno provvisorie, soggette a cambiamenti già dalle prossime ore. Nel frattempo, coloro che hanno avuto più energia sono finiti sul podio, con Nico Muller secondo con la Dragon (!) e un Stoffel Vandoorne che da 24° ha rimontato fino al terzo posto. Quarto Nick Cassidy con la Virgin, poi a seguire René Rast con l’Audi in quinta posizione. Completano la zona punti Robin Frijns (Virgin), Antonio Félix Da Costa (DS Techeetah), Alex Lynn (Mahindra), Sam Bird (Jaguar) e Lucas Di Grassi (Audi), mentre ben 10 piloti non si sono classificati.
Rimanete sintonizzati sui nostri canali per gli aggiornamenti da quello che sarà un post-gara davvero infuocato a Valencia. E domani si tornerà subito in pista per la seconda gara del week-end…
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