In una sessione caratterizzata da una pioggia torrenziale che ha colpito il circuito di Le Mans, è stato lo spagnolo Raúl Fernández (Red Bull KTM Ajo) a conquistare la seconda partenza al palo consecutiva per la casa austriaca e la sua prima in carriera nella classe intermedia. L’iberico, con il tempo di 1’50″135, ha preceduto un ottimo Marco Bezzecchi (Sky Racing Team VR46, +0″240) e l’americano Joe Roberts (Italtrans Racing Team, +0″379), passato in precedenza dall’ostica Q1 insieme al giapponese Ai Ogura, poi 16° sulla griglia di partenza ed alle due MV Agusta di Lorenzo Baldassarri e Simone Corsi, che partiranno rispettivamente dal 13° e 17° posto.
4° un ottimo Arón Canet (Aspar Team Moto2, +0″647), davanti al connazionale Augusto Fernández (ELF Marc VDS, +0″661) ed ad un sorprendente Bo Bendsneyder. Soltanto 7° Remy Gardner (Red Bull KTM Ajo), staccato di +1″011 dal compagno di squadra, ancora più deludente Sam Lowes (ELF Marc VDS), 10° a +1″896. In mezzo ai due contendenti per il titolo le due moto del team di Sito Pons, con Héctor Garzó 8° e Stefano Manzi immediatamente alle sue spalle. Un buon Nicolò Bulega è 11°, davanti a Xavi Vierge (Petronas Sprinta Racing). Il vincitore della gara a Jérez, Fabio Di Giannantonio (Federal Oil Gresini), conclude con un opaco 15° posto a più di tre secondi dalla vetta.
Capitolo altri italiani: Tony Arbolino (Liqui Moly Intact GP) è stato eliminato per un soffio in Q1 e scatterà dalla diciannovesima posizione. Due posti più indietro Lorenzo Dalla Porta (Italtrans Racing Team), mentre sono in netta difficoltà Celestino Vietti (Sky Racing Team VR46) e Tommaso Marcon (MV Agusta Forward), rispettivamente 28° e 30°.
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