Mercedes, Hamilton: “Grandissimo risultato”; Bottas: “Se spingo di più, vado a muro”

Sabato a due facce per la Mercedes a Baku. Lewis Hamilton riesce a risolvere i problemi alla sua W12 e ritorna competitivo per le qualifiche, centrando la prima fila con il secondo tempo in 1:41.450. Male e sfortunato invece Valtteri Bottas che nel primo stint del Q3 non va oltre il 10° tempo (1:42.659) e nel secondo stint stava migliorando prima della bandiera rossa per gli incidenti di Tsunoda e Sainz. Un altra qualifica difficile per il finlandese, costretto ad inseguire con una monoposto in cui fa ancora molta fatica. Di seguito le dichiarazioni dei due piloti Mercedes.

Lewis Hamilton: “Date le circostanze, sono molto contento di come è venuto quel giro. Non ce lo aspettavamo, è un grandissimo risultato dato che soffrivamo per tutto il week-end. Siamo rimasti composti, continuato a parlarci all’interno della squadra e abbiamo fatto un salto in avanti enorme. Dopo le FP3 abbiamo scoperto qualcosa e siamo andati avanti in quella direzione verso le qualifiche. In fabbrica hanno lavorato molto nella notte e oggi: spero di averli resi felici ma c’è ancora un lavoro da fare domani. Non capiamo perché siamo più veloci sul passo gara rispetto al giro secco, comunque penso che possiamo lottare con gli altri team”.

Valtteri Bottas: “Ho sofferto per tutto il week-end e sento che qualcosa è sbagliato. Sono al limite, ma mi manca il passo: se spingo ancora di più, andrò contro le barriere. La scia? Ci alterniamo ad ogni week-end e oggi toccava a Lewis decidere chi sarebbe uscito per prima dal garage. Lui ha avuto la mia scia nel primo stint mentre io ho provato a stare dietro a Charles nell’ultimo giro, ma purtroppo la bandiera rossa ci ha fermati. Domani sarà una sfida, ma tutto può succedere in questa gara: nel 2017 ero doppiato di un giro e sono finito sul podio. Non sai mai quello che può succedere, proveremo a fare tutto il possibile per lottare domani”.

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