F1 | Verstappen trionfa al GP Francia, Ferrari da incubo

Max Verstappen abbatte la roccaforte Mercedes a Le Castellet e conquista la sua terza vittoria stagionale in occasione del GP Francia. Al Paul Ricard è andato in scena un duello deciso dalle gomme e dalle strategie: l’olandese è partito male con un lungo in curva 1 in cui ha perso la posizione su Lewis Hamilton, poi si è ripreso il comando dopo la prima sosta con un box Mercedes che oggi è stato davvero ingenuo.

Ma mai come nella seconda parte di gara, quando il consumo delle gomme (maggiore del previsto) ha fatto pensare ad una seconda sosta. La Red Bull l’ha fatto con Max, richiamandolo ai box al giro 33 per un nuovo set di gomme morbide. Così è andato in scena il remake della gara di Barcellona ma a parti invertite: al giro 52 Max acchiappa un Lewis in crisi di gomme e va a vincere meritatamente la gara. Per il team di Milton Keynes è la sua terza vittoria consecutiva, un traguardo mai raggiunto nell’era turbo-ibrida.

Hamilton e Mercedes invece si devono accontentare del secondo posto, con il britannico che aveva provato di tutto per ovviare ad una strategia del team di Brackley che si è rivelata fatale. Errore grave anche per quanto riguarda Valtteri Bottas, richiamato per primo ai box e che nel finale ha lasciato il podio a Sergio Perez, che si era fermato più tardi per la sua unica sosta. Per il messicano è il suo secondo podio consecutivo dopo Baku e la Red Bull festeggia un primo doppio podio dell’anno importante in ottica mondiale. Insomma, una giornata no per la Mercedes, ma c’è anche qualcuno che ha fatto di peggio.

Oggi purtroppo la Ferrari rimette a terra gli entusiasmi dei tifosi con una prestazione a dir poco “catastrophique” in Francia: la SF21 è quella che ha sofferto più di tutto il consumo maggiore delle gomme. Per Carlos Sainz e Charles Leclerc è un lunghissimo calvario ed entrambi finiscono fuori dalla zona punti, rispettivamente in 11a e 16a posizione. Una battuta d’arresto davvero importante per il Cavallino, che dovrà riprendersi subito per la doppia tappa in Austria. Ad approfittarne è soprattutto la McLaren che piazza Lando Norris e un ritrovato Daniel Ricciardo in quinta e sesta posizione e riconquista il terzo posto nella classifica costruttori.

Buona gara anche per l’Alpha Tauri con l’idolo locale Pierre Gasly che conquista per i suoi tifosi il settimo posto, a seguire Fernando Alonso ottavo con la Alpine. A chiudere la zona punti sono le due Aston Martin di Sebastian Vettel e Lance Stroll, partiti con le gomme hard e tra i migliori a gestire i consumi per tutto l’arco della gara. Da segnalare l’ottimo 12° posto per la Williams di George Russell, 15a e 17a posizione per le due Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen.