Il secondo week-end della Formula 1 al Red Bull Ring inizia così com’era finito il primo. Max Verstappen detta subito il passo nelle FP1 del GP Austria con un primo miglior tempo in 1:05.143: un buon inizio per l’olandese e per la Red Bull, visto anche le temperature che sono più fredde rispetto ad una settimana fa.
Staccati di quasi tre decimi troviamo le due Ferrari protagoniste di una buona prima sessione di libere. Charles Leclerc va al secondo posto (nonostante vari bloccaggi in curva 1 e curva 3) mentre Carlos Sainz gli è appena dietro in terza posizione. I due piloti del Cavallino Rampante sono separati da 22 millesimi ed è un buon segnale per le prove di comparazione sui setup e sul nuovo fondo.
Gli unici episodi da segnalare in questa FP1 sono i due testacoda che ha avuto Lance Stroll in curva 6 e 10, entrambi in uscita (fortunatamente nessun danno o toccata con il muro per la sua Aston Martin). Dall’altra parte, c’è una Mercedes che non cerca la prestazione a tutti i costi: Valtteri Bottas è quarto mentre Lewis Hamilton occupa la settima posizione appena davanti alla seconda Red Bull di Sergio Perez.
Nel mezzo, si segnalano dei tempi molto interessanti per Yuki Tsunoda e Kimi Raikkonen, che posizionano Alpha Tauri e Alfa Romeo in quinta e sesta posizione. Per la scuderia di Faenza c’è anche Pierre Gasly (9°) in una top 10 che viene chiusa dal pilota della McLaren Lando Norris. Stamattina sono scesi in pista dalla F2 Guanyu Zhou (Alpine), Callum Ilott (Alfa Romeo) e Roy Nissany (Williams), chiudendo rispettivamente in 14a, 16a e 18a posizione.
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