ePrix New York | Günther strappa la vittoria per BMW, Frijns aggancia Mortara in vetta

Il primo round dell’ePrix New York regala la prima gioia stagionale per Maximilian Günther, che porta la BMW Andretti alla sua seconda vittoria dell’anno dopo quella di Jake Dennis a Valencia. Un successo ottenuto di strategia e pazienza per il pilota tedesco, abile a gestire la batteria nella fase centrale di gara e lesto ad approfittare della lotta tra Vergne e Cassidy per prendersi il primo posto e distanziarli fino alla bandiera a scacchi. Questa è la terza vittoria di carriera in Formula E per il giovane tedesco che spera ora nella svolta della sua stagione.

Jean-Eric invece manda nuovamente l’appuntamento con il successo. Il francese, visibilmente deluso nel post-gara, si porta a casa un comunque importantissimo secondo posto che gli consente di risalire la classifica e di portare la DS Techeetah in testa al campionato team a discapito della Mercedes-EQ (doppio zero quest’oggi). 18 punti che sono stati dunque fondamentali per i campioni in carica, considerato anche un Antonio Félix Da Costa in difficoltà che ha chiuso fuori dai punti, in 12a posizione.

Terza posizione infine per un Lucas Di Grassi che si porta a casa il massimo risultato possibile per Audi dopo averne approfittato dello screzio tra Vergne e Nick Cassidy per salire sul podio. Il giovane rookie neozelandese deve purtroppo accontentarsi del quarto posto dopo una gara partita dalla Pole Position e condotta in testa fino a 7 minuti dalla fine. Dietro di lui, il compagno di casa Virgin Robin Frijns, con l’olandese protagonista di una rimonta e che approfitta dello zero di Edoardo Mortara (14°) per agganciarlo in testa al mondiale a pari 72 punti.

Sesto e settimo posto per dei Sébastien Buemi e Oliver Rowland che non hanno sfruttato al meglio il nuovo pacchetto di Nissan e.Dams. Ottava posizione per André Lotterer che fa da salvagente ad una Porsche rimasta orfana di Pascal Wehrlein (ritirato dopo il tamponamento ad Alex Lynn mentre stava per usare l’Attack Mode). Nono posto in rimonta e giro veloce in gara per la Jaguar di Sam Bird (OUT Evans per problemi tecnici), a chiudere la top 10 René Rast sulla seconda Audi. Fuori, oltre ai già citati Wehrlein ed Evans, anche Turvey, Dennis, Vandoorne e Sims.

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