Il primo Campionato del Mondo di Formula E cala il sipario con un’altra gara imprevedibile e dai mille colpi di scena! La vittoria del secondo ePrix Berlino va a Norman Nato, che con una gara super va a prendersi primo podio e primo successo nella serie elettrica. Dietro al francese della Venturi, però, il protagonista è solo uno: Nyck de Vries, che con il ottavo posto odierno si consacra come il primo Campione del Mondo della Formula E e anche il più giovane a prendersi il titolo piloti.
Un traguardo meritatissimo per l’olandese di Mercedes-EQ, che nella sua stagione di debutto ha fatto fatto vedere una grande competitività di pilota e mezzo con due vittorie a Diriyah e Valencia, quattro podi e tanti ottimi piazzamenti nel corso della stagione. In una gara emozionante come quella di oggi, De Vries ha avuto un paio di momenti in cui ha rischiato di buttare al vento la gara e con essa il titolo, ma alla fine ha mantenuto la calma e si è aggiudicato il campionato piloti ed insieme a Stoffel Vandoorne 3° ha portato a casa per Mercedes-EQ il loro primo titolo mondiale team.
La lotta mondiale viene indirizzata subito alla partenza, quando la Jaguar di Mitch Evans, che partiva terzo, andò in default rimanendo ferma in griglia. Da dietro, Edoardo Mortara non riuscì ad evitarlo e andò a sbattergli da dietro, mettendo due dei contendenti più quotati già fuori e costringendo la direzione gara alla bandiera rossa. Alla ripartenza, si autoelimina anche Jake Dennis bloccando le gomme posteriore e sbattendo la sua BMW contro il muro in curva 1. Tutto ciò ha servito sul “piatto d’argento” i titoli a De Vries e Mercedes, che sono stati comunque sudati fino all’ultimo.
Sul podio della gara individuale, dietro a Nato abbiamo Oliver Rowland che chiude la sua avventura in Nissan in seconda posizione, Terzo Stoffel Vandoorne che era partito dalla Pole, a seguire André Lotterer che porta la Porsche al quarto posto dopo una battaglia ai ferri corti con Alexander Sims, quinto sulla Mahindra. Sesto posto per l’altro alfiere Porsche Pascal Wehrlein, in settima posizione troviamo un Sam Bird che dopo il ritiro di Evans ha cercato la rimonta nel finale per dare un’ultima chance di titolo team alla Jaguar (senza fortuna però). Ottavo dunque il nuovo campione Nyck de Vries, mentre René Rast (Audi) e Tom Blomqvist (NIO) completano la zona punti.
Dietro gli altri contendenti con Jean-Eric Vergne 11° mentre il suo compagno DS Techeetah Antonio Félix Da Costa ha dovuto abdicare il trono nel peggior modo possibile: con un ritiro dopo essere stato spinto a muro da Lucas Di Grassi (penalizzato, finirà 20°). Si chiude dunque la Season 7 della Formula E con le seguenti classifiche: nei piloti De Vries chiude in testa a quota 99 punti, con Mortara secondo a 92 e Dennis terzo a 91, mentre nei team la Mercedes trionfa con 181 punti, precedendo Jaguar a quota 177 e DS Techeetah a quota 166. Appuntamento dunque a gennaio 2022 con l’inizio della Season 8 a Diriyah che vedrà protagonista le monoposto Gen 2 Evo.
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