La Ferrari non riesce a trovare il bandolo della matassa sulla pista di Spa-Francorchamps. Dopo le difficoltà palesate nella seconda sessione di libere di ieri pomeriggio, la musica non è cambiata nemmeno nella sessione del sabato mattina.
La Ferrari è arrivata così in qualifica con un set-up da improvvisare per cercare di porre rimedio alle difficoltà della SF21, gli aggiustamenti hanno sicuramente portato un po’ di performance in più visto che sia Leclerc che Sainz non hanno avuto problemi a passare il taglio della Q1.
I problemi sono arrivati in Q2 quando, con la pista meno bagnata rispetto alla prima frazione, le difficoltà della macchina sono tornate a galla. In realtà i due piloti non erano comunque lontani dalla top-10 ma una scelta strategica sbagliata non li ha messi nelle migliori condizioni per il finale della sessione. La Ferrari, infatti credendo imminente l’acquazzone che avrebbe condizionato poi la Q3, ha richiamato ai box i suoi piloti in anticipo per montare gomme nuove. La pioggia però è arrivata più tardi del previsto e così gli avversari, che hanno cambiato gomme più tardi, si sono ritrovati con pneumatici più performanti alla fine della sessione, eliminando sia Leclerc che Sainz.
Nonostante la giornata deludente le Ferrari partiranno comunque in P10 con Leclerc e P12 con Sainz e, se la gara sarà come le qualifiche di oggi, ci saranno mille opportunità per risalire la classifica. Questo intanto il commento dei due piloti e del Racing Director, Laurent Mekies:
Charles Leclerc #16
“È stata una qualifica ovviamente negativa per noi. Un peccato, perché ero piuttosto soddisfatto del bilanciamento della vettura e, complessivamente, il rendimento non era così male considerate le condizioni.
Col senno di poi, forse sarebbe stato meglio ritardare il cambio gomme in Q2 ma è facile dirlo a posteriori. Ora dobbiamo concentrarci sulla gara: sarà dura ma, al tempo stesso, eccitante, con le condizioni meteorologiche che giocheranno un ruolo probabilmente decisivo.”
Carlos Sainz #55
“Fin qui, questo è stato un weekend difficile, specialmente questo pomeriggio. Ce lo aspettavamo dopo la terza sessione di libere. Non posso essere soddisfatto perché di solito mi piace molto guidare con la pioggia e invece il bilanciamento della vettura e il grip non sono stati buoni. Abbiamo faticato a mandare in temperatura le gomme anteriori e non avevo un buon feeling in frenata. Dobbiamo analizzare quello che è successo.
In definitiva la qualifica si è giocata sulla giusta tempistica nello scendere in pista con le gomme più adatte alla quantità d’acqua che c’era sull’asfalto. Con la pioggia che andava e veniva in ogni momento è stato molto difficile azzeccare tutte le scelte e probabilmente un po’ del potenziale che avevamo in termini di tempo sul giro è andato disperso così, ma è sempre facile dirlo con il senno di poi.
Infine sono sollevato che Lando se la sia cavata senza gravi conseguenze dopo quel terribile incidente. Vediamo come sarà il tempo domani in gara, faremo del nostro meglio per ottenere il miglior risultato possibile.”
Laurent Mekies, Racing Director
“Una qualifica molto inferiore al nostro consueto livello in un fine settimana che, finora, si è dimostrato molto difficile per noi. Non siamo ancora riusciti ad esprimere tutto il potenziale della vettura, né sull’asciutto né sul bagnato, anche se la situazione è leggermente migliorata.
In condizioni che mutavano molto velocemente come quelle di oggi non è mai semplice centrare il momento ideale per fare il tempo, mentre è sempre facile giudicare a cose fatte. Detto questo, le somme di questo weekend le tireremo soltanto domani pomeriggio, dopo la bandiera a scacchi.
Ci attende una gara molto dura, che presumibilmente si svolgerà in condizioni simili a quelle di oggi: sarà quindi prioritario cercare di lavorare con calma e sfruttare al meglio ogni opportunità che dovesse presentarsi.“
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