Mentre il sole sta tramontando a Zandvoort, la Formula 3 chiude la sua giornata con una corsa ricca di colpi di scena. A vincere Gara 2 in Olanda è Victor Martins, con il francese della MP Motorsport che coglie il suo primo successo di carriera in F3. Un primo posto meritatissimo per il passo che ha mostrato durante la gara e gli ottimi sorpassi fatti sui suoi avversari.
Ed è un 1-2 francese sul podio con Clement Novalak della Trident al secondo posto, terzo invece il danese Frederik Vesti della ART. Dietro si prospettava come una giornata positiva per Dennis Hauger che era risalito in quarta posizione ed era in procinto di allungare in campionato su Jack Doohan. Ma dopo la Safety Car per il testacoda di Cordeel, è andato tutto male per il norvegese (e anche l’australiano).
Alla ripartenza, Hauger viene toccato dall’ala del polesitter Caio Cohen (danneggiata la sua Carlin) e fora la posteriore sinistra, vanificando tutti gli sforzi fatti fin’ora dal pilota Prema. Doohan però non ha potuto festeggiare, dato che un giro dopo è andato fuori pista per un errore, perdendo la possibilità anche lui di segnare punti. E Gara 2 per loro si chiude con zero punti per entrambi: davvero incredibile.
Ne approfittano soprattutto Caio Collet (MP Motorsport) e David Schumacher (Trident), che salgono in top 5. Sesta e settima posizione per le due Prema superstiti di Olli Caldwell e del vincitore Gara 1 Arthur Leclerc, segue Jak Crawford (Hitech) in ottava. Nono posto per un buon Matteo Nannini a punti con la HWA, dietro abbiamo Logan Sargeant (Charouz) a chiudere la top 10. Sfortunatissimo invece Lorenzo Colombo (Campos) che fora e va contro le barriere, ritirandosi dopo nemmeno 3 giri di gara.
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