MARC MARQUEZ, 9.5 | Ritorno a Misano fortunato per il campione spagnolo, al secondo successo consecutivo, nonché terzo stagionale. Nonostante una qualifica sofferta, in gara mostra un passo fenomenale, mettendo pressione prima a Miller e poi a Bagnaia, inducendoli all’errore. Sereno
POL ESPARGARO, 8.5 | Lo spagnolo è protagonista di un fine settimana solido, in cui è agevolato anche dalle difficili condizioni del tracciato. Approfitta degli errori altrui per raccogliere il primo podio stagionale in sella alla moto giapponese. Un risultato che rappresenta una grande iniezione di fiducia per lui. Arrivederci tristezza
ENEA BASTIANINI, 9 | In qualifica naviga nelle retrovie in condizioni davvero difficili, ma in gara è tutt’altra storia. A completamento della sua fantastica rimonta c’è il sorpasso al cardiopalma sul Quartararo all’ultimo giro che lo restituisce a podio. Grinta
FABIO QUARTARARO, 7 | Nel giorno in cui tutto sembrava andare storto, il giovane francese raccoglie l’occasione match point, mantenendo calma e lucidità a differenza dei più diretti avversari. Al traguardo è soltanto quarto, ma con un titolo mondiale in tasca! No time for losers
JOHANN ZARCO, 6.5 | Con la pioggia sarebbe potuto essere uno dei favoriti senza ombra di dubbio, ma con l’asfalto asciutto emergono tutti i problemi di sempre. A fine gara riesce comunque a conquistare una buona quinta piazza, approfittando delle (tante) cadute degli avversari. Sveglio
ALEX RINS, 6 | Non è un mistero che questa stagione per lo spagnolo sia soltanto un brutto anno da dimenticare. In ogni caso prova comunque a metterci una pezza come in questo caso, dove porta a casa un piazzamento nei dieci. Battagliero
ALEIX ESPARGARO, 6 | Il pilota di punta della casa di Noale è ancora alle prese con problemi di grip al posteriore che non gli consentono di lottare per le posizioni da podio. Chiude comunque settimo, conquistando punti importanti per la classifica. Bicchiere mezzo pieno
MAVERICK VINALES, 7 | Notevole ottavo posto per l’ex pilota Yamaha alla sua terza gara stagionale con la RS-GP. Il lavoro da fare è ancora tanto, ma il le sensazioni sono finalmente buone. Questione di feeling
LUCA MARINI, 6 | Appare velocissimo sul giro secco, tanto da conquistare la prima fila, ma in gara sprofonda e come al solito è tutt’altra storia… Fuoco di paglia
VALENTINO ROSSI, 6 | Scattava dalla P24 e nel giorno della grande festa riesce persino a strappare un piazzamento in top ten, tra i cori da stadio e le cadute di chi lo precedeva. Tutti per lui
BRAD BINDER, 5.5 | Il sudafricano conduce l’unica KTM al traguardo in undicesima piazza, dopo esser rimontato dal fondo. In difficoltà
MICHELE PIRRO, 5 | Il tester pugliese è protagonista di una gara anonima e molto al di sotto delle aspettative considerando la sua esperienza. Bocciato
ANDREA DOVIZIOSO, 4.5 | Il ritorno nel mondiale con la M1 del team SRT si sta trasformando in un vero e proprio incubo per il forlivese. Ci sono comunque sprazzi di positività. Tempo al tempo
FRANCO MORBIDELLI, SV | Dopo qualifiche vissute al top, il pilota romano deve fare i conti con una seconda parte di gara dove le sue condizioni fisiche gli causano più di un grattacapo. Convalescente
TAKAAKI NAKAGAMI, 4 | Il pilota nipponico deve fare i conti (ancora una volta) con una scivolata. Ritornato in sella conduce la sua Honda in quindicesima piazza, raccogliendo un punticino. Salvare il salvabile
FRANCESCO BAGNAIA, SV | Getta sogni iridati al vento con una brutta scivolata alla Misano 1. L’idea c’era, ma pressione talvolta gioca brutti scherzi. Fino alla fine
MIGUEL OLIVEIRA, SV | Il portoghese getta al vento con una banale scivolata un probabile podio, dopo tanti weekend vissuti nell’ombra. Occasioni sprecate
JORGE MARTIN, 4 | Gara sfortunata per la spagnolo, autore di una scivolata con la sua Ducati del team Pramac. In dubbio la sua presenza a Portimao. La dea bendata
IKER LECUONA, 5 | Dopo un weekend da protagonista, in gara sprofonda lentamente nelle retrovie, fino ad incappare in una caduta. Disperato
ALEX MARQUEZ, 4 | Esattamente una tornata dopo Taka, anche il fratello di Marc consegna la sua Honda nella ghiaia. Disastro
DANILO PETRUCCI, SV | Il ternano viene falciato da Mir nella prima parte di gara. Un colpo di grazia ad una gara già di per se difficile. Incolpevole
JOAN MIR, 3 | Scatta dalle retrovie, ma fin troppo in anticipo, vedendosi comminare anche una penalità che non sconterà mai per l’incidente di cui si è reso protagonista poco dopo. Sbaglia tutto
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