MotoGP | Bagnaia vince ad Algarve e regala il titolo costruttori a Ducati, disastro Yamaha

Pecco Bagnaia si riscatta dalla delusione di Misano e vince di gran forza il GP Algarve della MotoGP. Una prova maiuscola per il rider torinese che con il successo a Portimao non solo si assicura il titolo di vice-campione del mondo, ma consegna alla Ducati il suo secondo mondiale costruttori consecutivo, il terzo nella storia della casa di Borgo Panigale.

La festa a tinte rosse comincia a consumarsi nel momento in cui Fabio Quartararo cade e finisce fuori dopo una gara difficile per lui e per le Yamaha, opache sulla gestione passo. Il primo DNF stagionale del francese ha “condannato” dunque la casa di Iwata che non può più acchiappare la Ducati nel campionato delle marche. Uno scenario molto simile a quello nel 2020, quando Mir, appena laureato campione, cadde nella gara dopo.

Sul podio salgono anche un ottimo Joan Mir (Suzuki), secondo dopo una prova convincente sull’impegnativo circuito portoghese, e Jack Miller (Ducati) terzo dopo un duello con il sorprendente Alex Marquez (Honda LCR). La gara ha visto la sua interruzione a due giri dalla fine per l’incidente in cui Iker Lecuona ha steso Miguel Oliveira, dolorante. Fortunatamente i due piloti sono coscienti e non ci sono state serie conseguenze.

Chiude la top 5 Johann Zarco (Ducati Pramac) che conquista il titolo come miglior pilota indipendente del 2021. Sesto posto per la Honda di Pol Espargaro, seguono i connazionali Jorge Martin e Alex Rins in settima e ottava posizione. Nono Enea Bastianini (Ducati Avintia) che a Valencia lotterà con Martin per il titolo di miglior rookie dell’anno, chiude la top 10 Brad Binder con la KTM. Marini, Rossi e Dovizioso vanno a punti in 12a, 13a e 14a posizione, 17° invece Morbidelli, mentre Petrucci cade al primo giro.