Il circus va a chiudere il suo tour nelle Americhe con un’altra tappa che torna ad ospitare la Formula 1 dopo un anno di assenza. Si corre il GP Brasile (che per motivi politici sarà denominato GP San Paolo), 19° e quart’ultimo appuntamento del mondiale 2021, nonché il terzo ed ultimo week-end in cui vedremo la Sprint Qualifying quest’anno. E, a differenza di Monza e Silverstone, sarà interessante seguire il nuovo format mentre la lotta mondiale tra Max Verstappen e Lewis Hamilton entra nelle sue settimane decisive.
L’olandese della Red Bull è reduce dalla vittoria di forza in Città del Messico, grazie alla quale ha incrementato il suo vantaggio sul britannico a +19. La Mercedes, inoltre, vede il team austriaco avvicinarsi pericolosamente a -1 dopo la prova “horror” di Bottas. Il finlandese cercherà il riscatto a San Paolo, anche se tecnicamente dovrebbe essere un’altra pista a favore della Red Bull. Attesa anche la prova della Ferrari che, nonostante un GP Messico in chiaroscuro, ha completato il sorpasso per il 3° posto costruttori sulla McLaren (13.5 punti di distacco). Occhio inoltre al duello per il quinto posto tra Alpine ed Alpha Tauri, ora entrambe pari a 106 punti.
INFO TRACCIATO
L’Autodromo José Carlos Pace di Interlagos, inaugurato nel lontano 1938, è uno dei circuiti storici del calendario, ed uno dei pochi a girare in senso anti-orario. La pista, che misura 4309 metri ed è composta da 15 curve, ha ospitato la sua prima gara F1 nel 1973 (con layout diverso) ed ha subito guadagnato la fama di essere un circuito veloce, scorrevole e che regala grandi battaglie in pista. Le occasioni di sorpasso principali risiederanno come sempre nella S do Senna (1-2) e in curva 4, dopo le due zone DRS.
DATI PIRELLI
PRESSIONI MINIME AL VIA (slick): 22.0 psi (anteriore) | 20.0 psi (posteriore)
EOS CAMBER LIMIT: -3.50° (anteriore) | -2.00° (posteriore)
Mario Isola (Responsabile F1 e Car Racing): “Quest’anno siamo tornati su una nomination più simile a quelle fatte fino al 2018, con la mescola C4 come soft. Nel 2019 avevamo fatto una selezione di uno step più dura, per cercare di limitare graining e degrado con la soft, ma il risultato è stato uno scarso utilizzo della hard. Interlagos è un circuito vecchia scuola, che mette alla prova sia i piloti che i pneumatici, ed è spesso teatro di gare spettacolari, come abbiamo visto l’ultima volta. Un’altra variabile è il meteo: qui in passato abbiamo visto temperature asfalto da record, a volte le più alte della stagione, altre volte piuttosto basse. Di conseguenza, la nomination mescole di quest’anno, più versatile, dovrebbe adattarsi bene alle sfide poste dal circuito e favorire una maggiore variabilità nelle strategie. Anche se la gara si corre all’incirca nello stesso periodo dell’anno dell’ultima volta, i team non hanno mai sperimentato una sprint qualifying a Interlagos, quindi quest’anno ci sarà tanto da scoprire”.
ORARI (diretta esclusiva Sky)
Venerdì 12 novembre
- Prove libere 1: dalle 16:30 alle 17:30
- Qualifiche: dalle 20 alle 21 (differita TV8 sabato alle 20)
Sabato 13 novembre
- Prove libere 2: dalle 16 alle 17
- Sprint Qualifying (24 giri): dalle 20:30 (differita TV8 alle 21:30)
Domenica 14 novembre
- GP Brasile (71 giri): dalle 18 (differita TV8 alle 21:30)
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