Il telaio della nuova monoposto Ferrari è stato omologato al centro CSI di Bollate, unico centro italiano riconosciuto dalla Federazione Internazionale per i crash test.
Questo test, fa il paio con quello effettuato a fine 2020 in vista dello switch regolamentare previsto per il 2021. Il cambio regolamentare è poi slittato di un anno, permettendo ai tecnici di migliorare i progetti e obbligandoli ad effettuare un nuovo crash test.
Assieme alla Ferrari, altri team avevano effettuato i test a fine 2020, e sarà utile capire se si ripresenteranno ai crash test o valideranno in via definitiva il progetto già studiato lo scorso anno.
Dopo il superamento del test, Mattia Binotto ha dichiarato: “Se gli altri hanno sviluppato monoposto migliori delle nostre in questi anni, vuol dire che hanno sistemi migliori. Dai calcoli, ai simulatori, alle procedure. Dire oggi che batteremo Mercedes e Red Bull è da presuntuosi. Cercheremo di giocarcela, il nostro approccio sarà quello di puntare a massimizzare tutti i risultati, cogliendo il massimo da ogni situazione. Cercheremo di vincere il maggior numero di gare possibili, noi vogliamo il massimo e cerchiamo di puntare sempre al meglio. Il nostro obiettivo è quello di fare tutto quanto in nostro potere per delle nuove bandiere a Maranello, ma gli altri non staranno a guardare!”
Adesso non ci resta che aspettare la presentazione della nuova monoposto Ferrari!
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