Torna ad accendersi lo spettacolo della Formula E che, dopo mesi a “ricaricare” le proprie batterie, si prepara per l’inizio della Season 8. Ancora una volta si comincerà in Arabia Saudita con un doppio ePrix Diriyah in notturna che presenterà le novità di una stagione “transitiva” in attesa del debutto delle Gen3 in cui vedrà anche il storico marchio Maserati di nuovo in pista dopo oltre 60 anni. Il mondiale elettrico di quest’anno avrà per iniziare un nuovo sistema di qualifiche “Knockout” che va a rimpiazzare quello vecchio.
Dopo la formazione di due gruppi da 11 piloti e una prima sessione, i primi 4 di ogni gruppo passano ai turno ad eliminazione diretta e si affronteranno rispettivamente nei quarti di finale, semifinali e infine la finale che assegnerà la Pole Position. Il resto della griglia sarà composta secondo i tempi fatti dai piloti eliminati nei gruppi e nei turni ‘bracket’. Inoltre, la potenza massima in gara aumenterà a 220 kW (300 cavalli), mentre in Attack Mode si eguaglierà la piena potenza in qualifica di 250 kW (340 cavalli).
Le altre novità sono tutte nella line-up di piloti e team. L’addio di Audi e BMW ha lasciato la griglia con 2 auto in meno rispetto alle ultime stagioni, ma i 22 che vedremo in griglia non mancheranno di qualità per piloti e squadre. Mercedes EQ e Nyck de Vries saranno i team e pilota da battere, con la casa tedesca che vorrà difendere i suoi titoli nella sua ultima stagione in Formula E. Andretti torna con un team proprio (sempre con powertrain BMW) mentre la Virgin cambia nome e diventa Envision (powertrain Audi), mantenendo sempre i suoi talentuosi piloti Frijns e Cassidy.
Per i piloti molte conferme come quelle appunto di De Vries e Vandoorne, ma anche quelle delle coppie DS Techeetah con Da Costa-Vergne, Jaguar con Bird-Evans e Porsche con Lotterer-Wehrlein. Da segnalare anche alcuni trasferimenti come Lucas Di Grassi che, dopo l’addio Audi, va in Venturi va ad affiancare il vice-campione Edoardo Mortara, e quelli di Maximilian Gunther (Nissan) ed Oliver Rowland (Mahindra). Infine ci saranno tre rookies in questa stagione, e tra essi spicca l’italiano Antonio Giovinazzi che, dopo la parentesi F1 con Alfa Romeo, disputerà il mondiale elettrico con la Dragon Penske. Insieme al pugliese debutteranno anche il britannico Dan Ticktum (NIO) e l’americano Oliver Askew (Andretti).
E così arriviamo alla prima gara della nuova stagione che si correrà come già detto sul circuito cittadino di Diriyah. Abbiamo già imparato a conoscere la pista saudita dal suo debutto nel 2018: il circuito da 2495 metri e 21 curve racchiude un mix di rettilinei, curve strette adatte per tentare il sorpasso e una sessione composta da curve di medio-alta velocità con le barriere che non lasciano spazio per errori.
Nelle 5 gare disputate fino ad oggi, Sam Bird è l’unico ad aver vinto due volte in Arabia Saudita nel 2019 (Virgin) e 2021 (Gara 2 con Jaguar). Il britannico, unico pilota ad aver vinto una gara in ogni stagione di Formula E, riuscirà a ripetersi anche quest’anno all’ePrix Diriyah? Di seguito gli orari per seguire il week-end di gara con dirette TV sul Canale 20 di Mediaset e su Sky Sport Action (206).
PROGRAMMA ROUND 1 (27-28 gennaio)
Giorno | Sessione | Orario | Diretta |
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Giovedì 27 gennaio | |||
Prove libere 1 | 15:55-16:40 | Account ufficiali ABB Formula E | |
Venerdì 28 gennaio | |||
Prove libere 2 | 11:25-12:10 | Account ufficiali ABB Formula E | |
Qualifiche | 13:40 | sportmediaset.it/Sky Sport Action | |
ePrix Diriyah 1 | 18:00 | Mediaset 20/Sky Sport Action |
PROGRAMMA ROUND 2 (Sabato 29 gennaio)
Giorno | Sessione | Orario | Diretta |
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Sabato 29 gennaio | |||
Prove libere 3 | 11:25-12:10 | Account ufficiali ABB Formula E | |
Qualifiche | 13:40 | sportmediaset.it/Sky Sport Action | |
ePrix Diriyah 2 | 18:00 | Mediaset 20/Sky Sport Action |
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