Le dichiarazioni da casa Red Bull dopo i test in Bahrain

Ormai ci siamo, mancano solo 6 giorni alla prima gara dell’anno e con i test pre-stagionali ormai alle spalle è tempo di bilanci, che per Red Bull non possono che essere positivi. La casa di Milton Keynes ha infatti chiuso il Day-3 con il miglior tempo di Verstappen nella classifica generale e con quello di Perez in mattinata, poi scalato più indietro mano a mano che altri piloti facevano segnare i tempi nel pomeriggio, visto che la pista era diventata più performante. La macchina, insomma, sembra fin da subito performante, la guida dei piloti fluida e senza la necessità di eccessive correzioni e il tanto temuto effetto del porpoising sembra superato.

Max Verstappen, neo campione del mondo, sembra comunque volerci andare con i piedi di piombo e sottolinea come sia prematuro guardare la tabella dei tempi al momento:

“L’obiettivo principale di oggi era testare le gomme che useremo la prossima settimana. La macchina l’ho sentita bene e abbiamo completato il programma che ci eravamo prefissati di fare, e questo è sempre positivo. Nessuno dà il massimo o va con le specifiche di qualifica durante i test, quindi non possiamo prestare troppa attenzione alle schermate dei tempi. Le nuove parti che abbiamo testato oggi hanno funzionato bene, ed è ciò che speriamo sempre”.

Max Verstappen

Anche Sergio Perez esprime soddisfazione per il tempo fatto segnare al mattino e per la maggiore comprensione che giro dopo giro ha della propria macchina, concludendo poi affermando, come farebbe qualsiasi appassionato in questo momento, che non vede l’ora di scendere in pista per la prima gara:

“Questa mattina è andata bene. Abbiamo sicuramente imparato molto durante questo periodo di test e penso che ci sia ancora tanto da imparare. Ci sono molte aree di miglioramento per arrivare al miglior pacchetto di prestazioni possibile. In generale, abbiamo avuto una giornata positiva e ora non vedo l’ora che arrivi la gara del prossimo fine settimana”.

Sergio Perez

Concludiamo infine con le parole di Guillaume Rocquelin, capo degli ingegneri di gara di Red Bull, che prova anche lui a spegnere le voci che mettono Red Bull come la favorita per il mondiale, sottolineando, come ha fatto anche Verstappen, che i tempi durante i test contano solo relativamente:

“I tempi sul giro sono irrilevanti. Oggi si trattava più di mettere insieme le lezioni che abbiamo imparato negli ultimi giorni. Si trattava di passare attraverso il processo di utilizzo di diverse mescole, in modo che i piloti fossero felici e che avessimo una piattaforma su cui lavorare per la prossima settimana. Ci sono state alcune lievi differenze nell’allocazione delle gomme tra Max e Checo, ma in generale l’idea era la stessa, stabilire una buona base con cui poter iniziare il weekend di gara e penso che ci siamo riusciti”.

Guillaume Rocquelin

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