FP1 Gp dell’Arabia Saudita: Charles Leclerc davanti a Verstappen e a Bottas

Ha inizio il secondo week end dell’anno per la Formula 1 nel circuito di Jeddah in Arabia Saudita. In cima alla lista dei tempi delle FP1 troviamo sin da subito i due protagonisti anche del Gp del Bahrain: Leclerc e Verstappen. Il monegasco si è portato davanti a tutti nel finale con il tempo di 1:30.772, staccando di +0.116 millesimi Max Verstappen. A onor del vero c’è da dire che, mentre il ferrarista ha fatto segnare il suo tempo con gomma rossa, il pilota della Red Bull lo ha fatto registrare con gomma dura nella prima metà della sessione, tempo che poi non è riuscito a migliorare più una volta montata gomma soft. Terza posizione per una rivelazione di questo inizio di stagione: Bottas e la Alfa Romeo. Staccato di 312 millesimi dal tempo di Leclerc, il finlandese conferma le buone sensazioni date in Bahrain. In quarta posizione troviamo la seconda Ferrari, quella di Carlos Sainz (+0.367), che precede il duo Alpha Tauri con Gasly quinto (+0.545) e Tsunoda sesto (+0.733). In relativa difficoltà sul giro secco rispetto al compagno in Red Bull Sergio Perez, che chiude la sessione solamente settimo a oltre 7 decimi dal miglior tempo. Chiudono la top 10 le due Alpine, con Ocon ottavo (+1.254) e Alonso decimo (+1.609), che ha dovuto sostituire il motore termico per possibili problemi a delle guarnizioni prima di questo week end di gara, e infine Hamilton con la prima Mercedes solamente nono a +1.592 da Leclerc. In leggera ripresa, pare, le McLaren, con Ricciardo che chiude undicesimo e Norris tredicesimo, protagonista suo malgrado di un contatto con un “cartello” di polistirolo prima di curva 1 che ha lasciato molti detriti in pista e causato una conseguente bandiera rossa a circa 43 minuti dal termine durata 10 minuti.

Non malissimo neanche Aston Martin, che piazza Stroll dodicesimo e Hulkenberg sedicesimo, che sostituisce Vettel anche questo week end e che paga il fatto di non aver mai corso qui. Male, rispetto ai rispettivi compagni, Zhou con Alfa Romeo in quattordicesima posizione e Russell solo quindicesimo con la Mercedes. Chiudono la classifica le due Williams di Albon e Latifi e la Haas di Mick Schumacher; senza tempo invece Magnussen costretto a saltare tutta la sessione per un problema di perdita idraulica che ha comportato la sostituzione del radiatore.

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