Al Red Bull Ring sono state operate alcuni cambiamenti al circuito per migliorare la sicurezza nelle gare MotoGP. Le gare del motomondiale, infatti, sono state quelle che hanno più segnalato i problemi del layout attuale con i molti incidenti accorsi negli ultimi anni, in particolare quello del 2020 in cui Franco Morbidelli e Johann Zarco sono rimasti coinvolti in un terribile incidente in cui le loro moto sono passate vicinissime o sopra la testa di Rossi e Vinales, sfiorando la tragedia. Pochi giorni fa, il circuito di Spielberg ha concluso i lavori insieme con il progettista Hermann Tilke e in collaborazione con FIM, Dorna e FIA, dove sono andati ad intervenire proprio nell’area incriminata dai piloti.
La novità più vistosa e l’inserimento di una chicane destra-sinistra stretta e a bassa velocità (90 gradi) per curva 2, progettata apposta per il motociclismo e volta proprio a ridurre la velocità d’ingresso in salita. La progettazione, che per la particolare topografia del terreno ha visto ben 15 bozze disegnate prima del concetto finale, permette dunque al Red Bull Ring di offrire maggiore sicurezza per la MotoGP e le gare a due ruote senza però intaccare il layout tradizionale che continuerà ad essere usato dalla Formula 1 e dalle competizioni a quattro ruote della FIA. Per vedere invece all’opera il nuovo layout con la chicane in curva 2, dovremmo attendere il 21 agosto, data del GP Austria della MotoGP.
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