F1 | GP Australia: Norris sorprende tutti nelle FP3 tiratissime, 2° Leclerc

Il sabato del GP Australia di Formula 1 comincia con il leader che non ti aspetti. Lando Norris ha fatto segnare il miglior tempo nelle FP3 di Albert Park con un 1:19.117. Tempi più alti in questa sessione per le temperature più basse (cielo più nuvoloso) e alla rimozione (per questioni di sicurezza) della nuova zona DRS in curva 8. Ciò ci restituisce dei valori ancora più criptati per quanto riguarda il giro secco con almeno 4 team competitivi per le qualifiche, tra cui appunto la McLaren.

Dietro abbiamo Charles Leclerc al secondo posto con una Ferrari che rimane sempre davanti. Staccato di 132 millesimi dal britannico, il monegasco ha abbassato molto la sua macchina, come molti altri, andando quindi a cercare di più la prestazione a discapito del porpoising, che qui non intaccherebbe molto sul giro veloce. Seguono Sergio Perez in terza posizione con la Red Bull e Fernando Alonso quarto con una Alpine molto efficace nei tratti veloci e nel rettilineo (13° Ocon).

Quinto posto per Carlos Sainz sulla seconda Ferrari a 302 millesimi che precede l’idolo locale Daniel Ricciardo. Solo settimo invece un Max Verstappen che avrà anche fatto il tempo con le medie rispetto agli altri, ma che ha accusato anche una mancanza di grip nelle ruote posteriori, visto anche il suo testacoda all’ultima curva. In difficoltà anche le Mercedes con Lewis Hamilton 8° e George Russell 11°: per il team di Brackley, che sta ancora cercando di capire la W13, si prospetta un altro week-end difficile.

Valtteri Bottas su Alfa Romeo e Yuki Tsunoda su AlphaTauri chiudono la top 10. In questa FP3 molto tirata abbiamo visto i primi 11 piloti racchiusi in meno di un secondo: un prospetto molto interessante per le qualifiche visto anche il discorso del traffico e di quanto sarà importante indovinare la finestra giusta di utilizzo della gomma. Sarà un incubo invece per la Aston Martin, che ha visto prima Sebastian Vettel e poi Lance Stroll andare a muro dopo aver perso la loro vettura in entrata di curva: continua dunque il calvario per il team di Silverstone.

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